Scafatese, il nuovo Vitiello verso il sold out
È tempo di tornare a casa. Dopo settimane di “esilio” forzato allo stadio di Santa Maria la Carità, la Scafatese ritrova finalmente il suo stadio “Giovanni Vitiello”. Domani pomeriggio, infatti, la squadra allenata da Esposito farà il suo esordio stagionale davanti al proprio pubblico, sul nuovissimo manto in sintetico di ultima generazione. I lavori di rifacimento, iniziati durante la pausa estiva, si sono conclusi nei tempi previsti, permettendo alla società canarina di rientrare in tempo brevi. Un intervento atteso da anni, necessario per garantire alla squadra una superficie adeguata agli standard moderni e, soprattutto, idonea per allenamenti e partite durante tutto l’arco della stagione, anche nei mesi più piovosi. Il ritorno al “Vitiello” coincide con un momento particolarmente positivo per la Scafatese. I gialloblù arrivano infatti dalla brillante vittoria esterna per 4-0 sul campo della Costa Orientale Sarda, un successo che ha confermato le ambizioni del gruppo e ha proiettato la squadra al vertice della classifica. Contro il Monterotondo, domani, la Scafatese avrà dunque l’occasione di allungare ulteriormente in testa, davanti a un pubblico che si preannuncia caloroso e numeroso. La voglia di tornare a sostenere la squadra dal vivo, nel proprio stadio, è tanta: l’ultimo match ufficiale al “Vitiello” risale infatti alla scorsa stagione, e i tifosi non vedono l’ora di rivivere le emozioni della domenica pomeriggio sotto la tribuna storica dell’impianto. Il nuovo campo: un investimento per il futuro Il rifacimento del terreno di gioco del “Vitiello” rappresenta un passaggio cruciale per il progetto Scafatese. Il nuovo manto in erba sintetica è stato realizzato secondo i più recenti standard FIFA Quality Pro, garantendo un’ottima tenuta in ogni condizione climatica e un comfort di gioco superiore, con attenzione anche alla sicurezza dei calciatori. La società, con il supporto dell’amministrazione comunale, ha investito risorse importanti per restituire alla città uno stadio all’altezza. Ma non si tratta solo della prima squadra: il nuovo campo sarà infatti utilizzato anche dal settore giovanile, che potrà ora allenarsi regolarmente in una struttura moderna, contribuendo alla crescita del vivaio locale. Un ritorno che profuma di storia Il “Giovanni Vitiello” è più di uno stadio per Scafati: è un simbolo identitario, un luogo dove si sono scritte pagine importanti della storia calcistica cittadina. Tornare a giocare tra quelle mura, con un campo nuovo e un pubblico pronto a spingere, può rappresentare la spinta decisiva per una stagione da protagonisti. La città si stringe attorno alla sua squadra, con l’entusiasmo che solo il calcio sa accendere. E la Scafatese, da parte sua, vuole regalare un pomeriggio di festa e, soprattutto, tre punti pesanti per continuare a guardare tutti dall’alto.


