Dazi al 107% sulla pasta, Cascone: attacco pericoloso a Gragnano, patria della pasta

A partire dal primo gennaio 2026 sarà imposto un dazio del 107% sulla export della pasta italiana negli USA.

La decisione presa da Trump rappresenta un grave danneggiamento economico pronto a colpire centinaia di imprese, artigiani e lavoratori campani.

“Da Gragnano a Napoli, la pasta rappresenta non solo un’eccellenza economica ma anche culturale e sociale. E’ urgente un’azione comune in sede europea e al WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio), insieme a misure di sostegno concreto per chi rischia di perdere i mercati esteri dopo anni di lavoro”, commenta Franco Cascone, consigliere regionale di Forza Italia.

“La Campania non può e non deve restare spettatrice” – afferma con determinazione il consigliere – “Serve una cabina di regia regionale che affianchi le associazioni per difendere uno dei simbolici autentici dell’Italia nel mondo. Difendere la pasta significa difendere il lavoro, la qualità e la reputazione della nostra terra“, conclude Cascone.