WhatsApp sfida Zoom con le chiamate programmate
TECNOMANIA
9 ottobre 2025

WhatsApp sfida Zoom con le chiamate programmate

metropolisweb

A metà agosto, WhatsApp aveva lanciato la funzione di programmazione delle chiamate.Ora l’app di messaggistica, attraverso il suo account ufficiale, ricorda la possibilità di sfruttare l’applicazione non solo per chiamare amici e gruppi in tempo reale ma anche per pianificare l’incontro, di fatto sfidando servizi come Zoom, Microsoft Teams e Google Meet, che sulle riunioni da remoto hanno fatto la loro fortuna, soprattutto durante la pandemia.

La nuova funzione è integrata nella finestra principale, nel menu delle ‘chiamate’: toccando il pulsante + e selezionando l’opzione ‘programma una chiamata’, gli utenti possono definire ogni aspetto dell’evento virtuale, dallo specificare la tipologia della chiamata (vocale o video), all’assegnare un titolo e una descrizione per chiarirne lo scopo, e indicare l’orario di inizio e fine.

La funzione è aperta sia a singoli invitati che interi gruppi, con tutti i partecipanti che riceveranno un invito direttamente in chat. Inoltre, per non farsi cogliere impreparati, una notifica avviserà i partecipanti esattamente nel momento in cui la conversazione sta per cominciare. Per gli organizzatori, il menu ‘chiamate’ si trasforma in un vero e proprio centro di gestione, consentendo di consultare in qualsiasi momento tutte le telefonate programmate e i relativi dettagli.

Di recente, WhatsApp ha introdotto la possibilità di condividere le foto in movimento, comprese di audio, scattate da iPhone o dispositivi Android supportati, che prima venivano convertite in immagini statiche o in formato ‘gif’ senza audio.