Castellammare, raid alla Denza, la preside: «Non abbiamo più fondi per sistemare i danni»
CRONACA
14 ottobre 2025

Castellammare, raid alla Denza, la preside: «Non abbiamo più fondi per sistemare i danni»

Michele De Feo

«Siamo stanchi, la scuola non ha più fondi per sistemare i danni che i vandali causano ogni volta». Annapaola Di Martino, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Luigi Denza sta facendo per la quinta volta in un anno la conta dei danni causati dai raid vandalici- l’ultimo nella notte tra domenica e lunedì-e dai furti subiti dalla scuola media situata al rione di Ponte Persica. L’anno scorso i ladri hanno portato via i Pc utilizzati dai bimbi comprati con i fondi del Pnrr, poi qualche mese dopo, quelli nella segreteria del plesso scolastico. Ma non è tutto perché prima di quello della notte tra domenica e lunedì, si sono verificati altri due raid vandalici che hanno portato al danneggiamento di telecamere, dispositivi di sicurezza, scrivanie, porte e finestre. «Siamo stati costretti a scalare i fondi per le attività didattiche per destinarli al potenziamento dei dispositivi di sicurezza per rendere quanto più difficile il verificarsi dei furti di cui è vittima sistematicamente la scuola- dice sconsolata la dirigente scolastica- con quello di ieri è il quinto raid che subiamo in un anno. Oltre ai fondi scolastici nessun ente ci ha aiutato a fronteggiare le spese economiche che ora stanno diventando proibitive». Nella notte tra domenica e lunedì un gruppo di vandali ha fatto irruzione nell’istituto scolastico sfondando porte, finestre e distruggendo l’antifurto e le telecamere di sicurezza. Sul caso stanno indagando gli agenti del commissariato di Castellammare. Da quello che si apprende i vandali sarebbero entrati nella scuola per mettere a segno l’ennesimo furto ma sarebbero stati bloccati dalla presenza delle cassaforti che custodiscono i beni più preziosi della scuola: computer e tablet. Tutti dispositivi, quelli di sicurezza, che sono stati acquistati dalla scuola che ha speso diverse decine di migliaia di euro solo nell’ultimo anno per far fronte ai continui atti vandalici. «Qualcuno dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza perché questi furti e atti vandalici  ammazzano il futuro dei nostri alunni». Il rione di Ponte Persica è uno dei quartieri periferici considerati a rischio dispersione scolastica e la Denza rappresenta un baluardo di legalità nel quartiere. Un istituzione che però è continuamente vittima di furti e raid vandalici. «È inaccettabile che un luogo dedicato alla crescita e alla formazione dei nostri bambini debba subire continui atti vandalici e incursioni notturne- dice il consigliere comunale Pasquale D’Apice di «Progetto Stabia»- Da anni come genitori, cittadini e rappresentanti delle istituzioni chiediamo con forza l’installazione di un sistema di videosorveglianza e un potenziamento dei controlli nell’area scolastica». «È vergognoso quanto accaduto alla Scuola Denza, Un gesto inaccettabile, compiuto da chi dimostra di non avere alcun rispetto per la comunità. Confido che le forze dell’ordine sapranno individuare al più presto i responsabili di questo vile atto», ha detto il sindaco Luigi Vincinanza.