“Candidata Avs in leggerissimo sovrappeso”. Polemiche per parole Mieli

Polemiche per la frase di Paolo Mieli che questa mattina introducendo la rassegna stampa su Radio 24 ha definito “una signora in leggerissimo sovrappeso” la candidata di Avs alle regionali in Campania Souzan Fatayer, palestinese nata a Nablus ma da 40 anni a Napoli, docente all’Università Orientale.”Avs – ha detto Mieli – a Napoli presenta la palestinese napulitana che esalta Hamas, una signora in leggerissimo sovrappeso”. Il conduttore Simone Spetia ha provato a interromperlo sottolineando che “questo è poco importante”, ma Mieli ha proseguito.”Siccome lì la campagna è sulla fame e sulla carestia io lo dico non per un giudizio estetico ma una palestinese che si presenta così suscita le ironie…”.”Parole vergognose”, ha protestato il capogruppo dell’AlleanzaVerdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama, in un video sui social. “Alleanza Verdi eSinistra alle prossime elezioni regionali in Campania – ha osservato – presenta Souzan Fatayer, docente all’UniversitàOrientale di Napoli, mediatrice culturale negli ospedali e Donna per la pace nel 2003 e 2005, che da 40 anni vive a Napoli. Una ‘palestinese napulitana’ come si definisce lei stessa. Oggi PaoloMieli in diretta su Radio24 ha usato parole vergognose contro lanostra candidata. Quale sarebbe la colpa di Souzan Fatayer,chiedo a Paolo Mieli. Il fatto di essere palestinese? O il fatto di essere napoletana? O addirittura, come Mieli la definisce, ilf atto di essere in leggero sovrappeso? E che vuol dire questo riferimento al leggero sovrappeso? Forse un modo subdolo per dire che non è vero che a Gaza Israele ha utilizzato la fame come strumento di guerra? Sono parole vergognose che non ci sorprendono, perché Mieli è lo stesso che ha negato il genocidio.Ed è la dimostrazione concreta di come purtroppo il nostro paese sia tra gli ultimi per libertà di stampa”.