Stalking a Sangiuliano, fissata l’udienza gup per l’imprenditrice di Pompei Maria Rosaria Boccia

E’ fissata per il 9 febbraio prossimo l’udienza davanti al gup di Roma del procedimento che vede imputata l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, finita indagata dopo la denuncia presentata dall’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. I magistrati le contestano i reati di stalking aggravato, lesioni, interferenze illecite nella vita privata, diffamazione e false dichiarazioni nel curriculum in relazione all’organizzazione di alcuni eventi.

“Una coincidenza? Non credo”. Lo dice l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, candidata con la lista di Bandecchi in Campania sostenendo che “come nelle migliori tradizioni, non appena è stata ufficializzata la mia candidatura, è venuta fuori la notizia che il 9 febbraio 2026 ci sarà l’udienza preliminare davanti al Gup del processo seguente all’esposto presentato dall’ex Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, oggi candidato come me al Consiglio Regionale della Campania nelle liste di Fratelli d’Italia”. “Esprimo massima fiducia nella magistratura” afferma Boccia, che aggiunge: “nella certezza che la correttezza dei miei comportamenti, così come la verità, saranno presto chiari a tutti, voglio ricordare che è appena partita la campagna elettorale”. “Il mio desiderio in questo periodo elettorale è di confrontarmi, perché no anche con Sangiuliano – conclude – sui temi che interessano i cittadini e per i quali mi sono candidata, piuttosto che su storie e fatti del passano di cui tanto si è parlato e scritto”.