L’Esercito ricorda i caduti della Grande Guerra in Piazza del Plebiscito

In occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate si è celebrata questa mattina in Piazza del Plebiscito una cerimonia in onore dei caduti del primo conflitto mondiale in cui l’Italia ha sacrificato generazioni seicentomila giovani vite. Alle ore 11.30 si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera alla quale hanno preso parte Reparti di tutte le Forze Armate: Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri e Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Polizia Locale e Croce Rossa Italiana. Il Prefetto di Napoli Michele Di Bari ha dato lettura del messaggio pervenuto per l’occasione dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

L’Esercito Italiano ha partecipato con una rappresentanza della Scuola Militare “Nunziatella”, prestigioso istituto di formazione che da 238 anni rappresenta un baluardo nella formazione dei futuri comandanti e dirigenti. Al termine della cerimonia il Col. Alberto Valent ha ricordato quanto sia valso il sacrificio di tanti italiani al fronte, i quali, sacrificando il bene prezioso della vita hanno reso l’Italia libera e democratica. “La Difesa unisce chi protegge lo Stato a tutti i cittadini che lo amano e lo vivono senza divisioni né discriminazioni. La presenza oggi in piazza del Plebiscito degli allievi in uniforme storica della “Nunziatella” rappresenta un ponte ideale tra chi ha servito l’Italia in armi nel passato durante i conflitti ed i nostri allievi che si stanno formando per garantire un futuro di pace e prosperità. Le celebrazioni sono segnate quest’anno dalla presenza del Myosotis sulle loro uniformi, un fiore per non dimenticare chi in nome della Patria ha dato quanto aveva di più caro, la vita”.