A Napoli l’Assemblea Generale di Carnevalia: Palma Campania protagonista dell’organizzazione
Si svolgerà domani, presso la Sala Galasso del Maschio Angioino, l’Assemblea Generale di Carnevalia, l’associazione che riunisce i principali carnevali d’Italia. L’appuntamento rappresenta uno dei momenti più importanti dell’anno per il mondo delle manifestazioni carnevalesche italiane, punto di confronto e coordinamento tra le realtà che tengono viva una delle tradizioni più radicate e amate del Paese.
Per la prima volta, l’organizzazione dell’evento è affidata alla Fondazione Carnevale di Palma Campania, che avrà il compito di accogliere i rappresentanti dei carnevali più prestigiosi d’Italia, tra cui Viareggio, Venezia, Putignano, Cento e Acireale, chiamati a discutere temi centrali come le nuove esigenze organizzative, l’aumento dei costi e la programmazione delle edizioni del Carnevale 2026.
«È un grande motivo di orgoglio palmese poter ospitare e organizzare un evento di tale rilevanza nazionale» ha dichiarato il sindaco di Palma Campania, Nello Donnarumma «questo risultato è il frutto del lavoro di squadra che negli anni ha visto protagonisti le quadriglie: donne e uomini che, con passione e creatività, tengono vivo lo spirito autentico del Carnevale palmese. La nostra comunità ha saputo trasformare una tradizione popolare in un evento riconosciuto e apprezzato in tutta Italia, simbolo di identità, cultura e bellezza condivisa.»
Entusiasmo che anche il consigliere comunale, Nello Nunziata, condivide «la crescita e la riconoscibilità del nostro Carnevale, unico nel suo genere, erano gli obiettivi che ci eravamo prefissati e che, grazie all’impegno dell’amministrazione, della Fondazione e delle associazioni delle Quadriglie, stiamo raggiungendo. Questo evento ne è la testimonianza più significativa.»
L’incontro a Napoli sarà dunque un’importante occasione di dialogo e condivisione tra i protagonisti dei carnevali italiani. L’obiettivo è quello di rafforzare la rete nazionale delle manifestazioni e di valorizzare ulteriormente un patrimonio culturale che unisce tradizione, creatività e partecipazione popolare, mantenendo viva una forma d’arte e di festa che da secoli accompagna la storia e l’identità delle comunità italiane.
L’ appuntamento si terrà nella Sala Galasso, al Maschio Angioino a Napoli, giovedì 7 novembre alle ore 10:00 e sarà un evento riservato alla stampa e agli operatori del settore.


