Blitz nel Nolano con 44 arresti, la camorra condizionò le elezioni a Cicciano e Casamarciano | IL VIDEO
CRONACA
17 novembre 2025

Blitz nel Nolano con 44 arresti, la camorra condizionò le elezioni a Cicciano e Casamarciano | IL VIDEO

metropolisweb

Associazione a delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di giochi e scommesse, estorsione, tentata estorsione. E tutti i reati aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare i rispettivi clan camorristici di appartenenza, oltre che di scambio elettorale politico-mafioso. Per queste accuse, a seconda delle singole posizioni, sono state eseguite dai carabinieri 44 ordinanze di custodia cautelare, di 10 agli arresti domiciliari e le restanti in carcere. Il provvedimento è stato deciso dal giudice delle indagini preliminari di Napoli, su richiesta della Dda. Gli accertamenti sono stati portati avanti dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna. L’indagine è relativa al periodo 2022-2024. Secondo gli investigatori la perdurante operatività del clan malavitoso dei Russo, attivo nel territorio di Nola e comuni limitrofi, esercitava il proprio controllo, diretto e indiretto, di tutte le attività di carattere economico, soprattutto nel ramo immobiliare, pretendendo il pagamento di somme di denaro sulle compravendite di case, sulle procedure di progettazione e sull’iter delle relative pratiche al comune per le opere da realizzarsi. Poi si ripartivano e rimpinguava una cassa comune per il sostentamento delle famiglie dei detenuti.

Dalle indagini dei carabinieri di Castello di Cisterna, a carico degli arrestati, sono emerse varie condotte estorsive, ai danni di tecnici comunali, progettisti, imprenditori, committenti di lavori, per acquisire immobili o per consentirne a terzi l’acquisto ovvero la costruzione. Inoltre un sistema finalizzato all’illecito esercizio di attività di gioco e scommesse, che sarebbe stato realizzato, d’intesa con esponenti del clan Licciardi, dal clan Russo con agenzie e sub-agenzie operanti nel nolano, mediante la raccolta clandestina delle scommesse e la gestione di giochi on-line in denaro, con la creazione e gestione di siti clandestini. Come sempre i guadagni sarebbero stati in parte destinati alla cassa dell’associazione, in altra parte per il sostegno agli associati detenuti. Altre condotte estorsive si sono verificate in danno dei titolari dei centri scommesse, per ottenere il pagamento dei debiti maturati dalla loro partecipazione all’illecita attività di esercizio abusivo di giochi e scommesse. Poi c’è il presunto condizionamento delle elezioni amministrative nel Comune di Cicciano, tenutesi nel mese di maggio 2023, e quelle del Comune di Casamarciano, nel mese di giugno 2022, ricorrendo all’intermediazione di terze persone.

 

Per rivedere il video dell’operazione, clicca qui