FRITZ!Box 6850 5G, connessi senza cavo
Quando abbiamo iniziato a testare il FRITZ!Box 6850 5G ci siamo posti una domanda molto semplice: è davvero possibile rinunciare alla linea internet cablata e avere comunque una connessione affidabile, stabile e sufficientemente veloce per sostenere streaming, smart working, domotica e tutte le esigenze quotidiane?
La scommessa sembra azzardata, soprattutto in un tempo in cui la fibra è considerata imprescindibile per ottenere determinate prestazioni. Eppure, dopo settimane di prove in diversi scenari reali, casa, ufficio, seconda abitazione e perfino in trasferta, il router della tedesca FRITZ! è riuscito a farci riconsiderare il nostro modo di intendere la connettività.
Il 6850 5G non è il solito hotspot portatile né la classica “saponetta da viaggio”, ma un router a tutti gli effetti, pensato per sostituire l’impianto fisso quando necessario. Offre funzioni avanzate, gestione della smart home, telefonia, rete mesh e un’interfaccia software che permette di controllare praticamente ogni aspetto della connessione. È un dispositivo progettato per restare acceso h24 e per diventare il cuore della rete domestica in mancanza di una linea cablata.
Già dall’unboxing si percepisce l’intenzione del produttore di presentarlo come un dispositivo “serio”. È compatto (200 × 152 × 45 mm) e leggero, ma realizzato con la solidità tipica dei router di fascia medio-alta: plastiche robuste, finiture curate, antenne posteriori orientabili e griglie di aerazione ottimizzate per prevenire il surriscaldamento. I LED frontali, ben visibili e mai invasivi, offrono a colpo d’occhio informazioni sullo stato della rete mobile, della connessione Wi-Fi e delle funzioni telefoniche. Ne risulta un device elegante e funzionale, capace di integrarsi in un salotto o in uno studio, senza disturbare l’estetica dell’ambiente.
Una volta collegato alla rete elettrica e inserita la mini SIM, il 6850 5G si avvia con una procedura guidata molto chiara: in pochi minuti ci si ritrova connessi e con una rete Wi-Fi pronta all’uso.

L’interfaccia utente via web del sistema operativo FRITZ!OS è tra le più mature e complete nel panorama dei router consumer: ottimizzata anche per smartphone/tablet, ordinata, intuitiva e ricca di funzionalità avanzate. Anche chi non è un “tech nerd” può attivare il dispositivo senza eccessive difficoltà, mentre per chi vuole “smanettare” sono disponibili tante opzioni avanzate (es. wake on LAN via Internet, parental control, accesso ospite). Molto utile l’assistente intelligente per l’allineamento delle antenne, che aiuta a orientarle correttamente per massimizzare la potenza del segnale telefonico, mostrando in tempo reale la qualità della ricezione. Una funzione preziosa soprattutto nelle zone con copertura non omogenea.
Durante la nostra prova abbiamo testato il FRITZ!Box 6850 5G in diversi contesti. In città, sotto copertura 5G piena, il router ha garantito velocità elevate (in teoria fino a 1.300 Mbit/s in downstream e 600 Mbit/s in upstream), più che sufficienti per sostenere streaming in 4K, download rapidi e videocall senza problemi. In condizioni ottimali il throughput è risultato elevato e la latenza sorprendentemente bassa (importante per giochi online), confermando la sua vocazione ad un utilizzo stabile e continuativo.
Sorprendente è stata la qualità della connessione nelle ore di punta, momento in cui molti router mobili tendono a soffrire di rallentamenti e instabilità.
Le prestazioni, naturalmente, sono legate alla copertura disponibile: nelle zone in cui il 5G risultava debole, il router è passato immediatamente al 4G/LTE, continuando ad offrire un livello di servizio più che soddisfacente. Pur essendo meno veloce, il 4G ha, infatti, garantito un’esperienza di navigazione fluida, sufficiente per smart working, streaming e attività più impegnative senza particolari limiti. Supportato anche il 3G/UMTS come ulteriore “fallback”.
L’aspetto più interessante del 6850 5G è proprio questa capacità di adattarsi dinamicamente alle condizioni della rete, preservando la stabilità della connessione.
Un altro punto di forza del 6850 5G è il comparto Wi-Fi. Il router supporta il dual-band a 2,4 e 5 GHz e garantisce un segnale stabile anche in ambienti complessi.

Abbiamo effettuato test in appartamenti di diverse dimensioni e in una casa su due piani: la copertura si è rivelata adeguata nella maggior parte degli scenari, anche grazie alla funzione Mesh, che permette di estendere la rete Wi-Fi senza perdere coerenza di rete e password, mantenendo un’unica SSID.
In modalità Mesh, durante gli spostamenti, il roaming tra i punti di accesso è fluido, senza interruzioni di streaming o cali di qualità. Pur non supportando il Wi-Fi 6, ma Wi-Fi 5 e 4, la velocità complessiva è più che sufficiente: la banda a 5 GHz raggiunge fino a circa 866 Mbit/s, mentre quella a 2,4 GHz fino a circa 400 Mbit/s teorici. È quindi possibile gestire simultaneamente numerosi dispositivi, tra cui smartphone, smart TV, console da gioco, PC e dispositivi smart home.

Proprio in tema di smart home, il FRITZ!Box 6850 5G si conferma tra i router più completi sul mercato. Integra una base DECT che consente di controllare dispositivi per la casa intelligente, come prese smart, termostati, sensori e altri elementi compatibili. La gestione centralizzata tramite FRITZ!OS permette di monitorare i consumi, programmare scenari e configurare automazioni personalizzate.
Durante i nostri test, abbiamo utilizzato queste funzionalità per controllare una persa FRITZ!Dect 200 e abbiamo trovato la soluzione estremamente pratica, soprattutto perché non richiede hub aggiuntivi.

Sul fronte delle porte fisiche, il router offre quattro porte Gigabit LAN, ideali per collegare PC, console e NAS. La porta USB 3.0 rappresenta un valore aggiunto: collegando un disco esterno è possibile attivare un piccolo server multimediale o creare un archivio condiviso nella rete domestica. Abbiamo testato questa funzione e il trasferimento dei file si è rivelato rapido e stabile, soprattutto sulla rete cablata.

Per quanto riguarda la parte telefonica, il router permette l’uso oltre che dei cordless (fino a 6) anche di un telefono analogico collegabile alla porta RJ11. Integra un centralino con supporto per rete mobile e VoIP, offrendo funzioni avanzate come segreteria telefonica, deviazione di chiamata e rubriche condivise.
Durante i nostri test, abbiamo abbinato un FRITZ!Fon X6 e riscontrato un’ottima qualità audio, con un’integrazione perfetta nell’ecosistema FRITZ!OS.
Uno degli aspetti che, durante la nostra prova, abbiamo apprezzato maggiormente è la stabilità operativa. Abbiamo lasciato il router acceso per settimane senza mai doverlo riavviare o riscontrare cali di prestazioni. La temperatura di esercizio è rimasta sempre sotto controllo, grazie a una progettazione interna efficace, e gli aggiornamenti software si sono installati rapidamente, senza richiedere interventi particolari da parte nostra. Questa costanza, unita al monitoraggio avanzato integrato, trasmette un senso di affidabilità che raramente si riscontra nei router basati su connessione mobile.
Naturalmente ci sono alcuni limiti da considerare. Il principale deriva dalla natura stessa del prodotto: essendo basato sulla connessione mobile, le prestazioni non possono essere garantite in ogni contesto. In zone rurali o particolarmente isolate, dove il segnale 5G è debole, il 6850 5G non potrà competere con una linea cablata di buon livello.
L’assenza del Wi-Fi 6 può rappresentare un limite per chi cerca un router pronto per il futuro, con capacità di gestione ottimizzata per decine di dispositivi simultanei e velocità wireless molto elevate. Pur offrendo un Wi-Fi 5 più che dignitoso, le prestazioni del 6850 5G non raggiungono quelle dei router di ultima generazione dotati di Wi-Fi 6 o 6E.
Anche il prezzo (attualmente è in vendita su Amazon a 479,00 euro) non è trascurabile: lo colloca nella fascia alta dei router consumer e appare impegnativo per chi non ha esigenze particolari. Va però considerato che si tratta di un apparato “all-in-one” che integra modem 5G, router avanzato, base DECT, centralino telefonico, funzioni per la smart home e capacità NAS.
Per chi ha bisogno di una connessione stabile dove fibra e DSL non arrivano, oppure cerca una soluzione completa e pronta all’uso per seconde case, uffici temporanei o situazioni di mobilità, a nostro avviso, il prezzo è pienamente giustificato. In quest’ottica, il 6850 5G è un investimento orientato alla flessibilità, alla libertà dal cavo e alla sicurezza di una rete domestica evoluta e sempre sotto controllo.
Gennaro Annunziata

