Tira aria di crisi a Nola, il sindaco Ruggiero avverte i malpancisti: “Alcuni consiglieri vogliono un modello di gestione pericoloso”
CRONACA
29 novembre 2025

Tira aria di crisi a Nola, il sindaco Ruggiero avverte i malpancisti: “Alcuni consiglieri vogliono un modello di gestione pericoloso”

metropolisweb

Nota del sindaco Andrea Ruggiero di Nola a seguito di un documento portato in aula da alcuni esponenti della sua maggioranza. Venti di crisi soffiano sul palazzo comunale. Ecco cosa ha detto il primo cittadino: ““Questa mattina, in Consiglio comunale, quattordici consiglieri della maggioranza hanno presentato un documento dal forte contenuto politico, indirizzato a me e all’amministrazione tutta. La coalizione che ha condiviso assieme a me il percorso verso il governo della città ha sempre conosciuto la visione che ho immaginato per Nola: una visione fondata su valori che non cambiano a seconda delle stagioni politiche e delle convenienze. Rigore, fermezza e onestà sono i principi che mi hanno da sempre contraddistinto e non potevano che orientare la mia azione amministrativa.Ritengo che la proposta letta ed avanzata oggi in aula volga pericolosamente verso un modello di gestione pericoloso, che guarda all’ingerenza diretta nella cosa pubblica, cosa che non appartiene né alla legge né alla mia azione. Non intendo, non voglio e non posso assumere responsabilità non di mia competenza, che spetterebbero agli uffici, ai dirigenti e ai dipendenti comunali. Il mio compito è indicare loro una direzione chiara, una visione unica e lungimirante di città, avvalendomi dei miei assessori e consiglieri per provare a costruire il bene comune tramite quell’azione di rilancio che abbiamo promesso alla città. Altre strade non sono possibili. In merito alle osservazioni sulla presunta paralisi dell’Ente, desidero ricordare che, dalla nomina della Giunta, siamo al lavoro ogni giorno per affrontare quei problemi gravi e strutturali che tutti conosciamo aver bloccato lo sviluppo della città nel corso degli anni. In particolar modo, parlando di dirigenze, tutti sanno dei vuoti che abbiamo ereditato nel corso dello scorso anno. Il Comune si è speso per letteralmente ricostruire due settori nevralgici come quello amministrativo e quello delle politiche sociali, rispettando procedure e tempi di legge. E proprio sui servizi sociali stiamo intervenendo con rapidità, efficienza e determinazione per risolvere problemi reali, spesso gravi, che riguardano direttamente la nostra comunità.Il tempo perso ne è stato già tanto. Ed è proprio per questo che ritengo necessario continuare a rispettare ogni passaggio previsto dalla legge, anche per il concorso destinato alla guida del settore finanziario del Comune di Nola. È un percorso che deve arrivare alla sua conclusione naturale, nonostante le molte pressioni – lo dico senza alcun problema – che parte della mia maggioranza continua ad esercitare, volendo vedere interrotto o deviato questo procedimento. Il mio obiettivo è chiaro: cambiare una concezione distorta della gestione della cosa pubblica maturata in questa città. Il bene di Nola deve restare baricentro dell’azione di quest’amministrazione, e so che una parte di questa maggioranza condivide questo impegno con lealtà e responsabilità.Se per altri la prospettiva è invece una commistione di ruoli e prerogative, mirando ad una gestione che guarda ad altro rispetto agli obiettivi che penso di aver ben chiarito, allora significa che le strade da percorrere non sono le stesse. Non posso mettere in discussione la dignità dei nolani, né quella personale. La città merita chiarezza, trasparenza e rispetto. Su questo non arretrerò”.