Accusato dalle consigliere di maggioranza, la scuola difende il preside di Palma Campania
Il dirigente scolastico finito al centro delle polemiche
CRONACA
3 dicembre 2025

Accusato dalle consigliere di maggioranza, la scuola difende il preside di Palma Campania

metropolisweb

Accusato di aver utilizzato frasi sessiste sui social contro le consigliere comunali di Palma Campania, l’istituzione scolastica attraverso una nota difende il dirigente scolastico finito al centro delle polemiche. Di seguito il comunicato:

 

Negli ultimi giorni alcune dichiarazioni pubblicate sui social, hanno attribuito al Dirigente Scolastico della nostra Istituzione educativa un intento polemico o provocatorio in merito all’uso della nota metafora de “La Principessa sul pisello”. È doveroso chiarire con precisione il contesto e ristabilire la correttezza dell’operato del Dirigente.L’espressione citata è stata utilizzata esclusivamente come metafora per identificare i due gruppi, le due fazioni che lottano per il raggiungimento dei propri obiettivi.

In Particolare, il Dirigente Scolastico, con la sua citazione alla fiaba ha voluto evidenziare che sostanzialmente le azioni dischiarate in assise da tutta la maggioranza risultano esageratamente sproporzionate a fronte di uno scarso elenco di interventi effettuati. Ogni altra interpretazione, soprattutto di natura polemica, è pertanto fuori luogo e priva di qualsiasi fondamento.

I social, in realtà per post offensivi e carichi di violenza di genere vengono bannati e segnalati. Nel caso in questione le donne della politica di maggioranza dell’amministrazione hanno utilizzato la loro interpretazione di metafora come post sessista e carico di violenza di genere e hanno iniziato una battaglia per la difesa delle donne chiamandole a raccolta per denunciare il Dirigente Scolastico. La realtà imporrebbe pensare, però, ad un’azione politica diversiva per distogliere la comunità palmese dal vero problema: “Una delibera di consiglio comunale per approvare un Permesso a costruire della palestra dell’I.C. De Curtis, in deroga allo strumento urbanistico comunale, e che attualmente potrebbe ancora essere sotto indagine della Magistratura”.

La scuola non è, e non deve diventare, terreno di scontro politico né strumento di distrazione rispetto a questioni amministrative di competenza di altri organi.Per quanto riguarda i procedimenti e le decisioni legati alle scelte urbanistiche e alle delibere comunali, si ricorda che eventuali indagini o verifiche in corso sono affidate alle autorità competenti, nel rispetto dei principi di trasparenza e legalità.La comunità dei docenti invita la cittadinanza a non associare impropriamente la figura del Dirigente Scolastico a dinamiche politiche locali che esulano completamente dalla missione educativa della scuola e dal suo operato quotidiano. La componente femminile del personale scolastico dell’IC De Curtis è UNANIMENTE SOLIDALE al Dirigente Scolastico il quale unico intento era, è, e sarà quello di tutelare i diritti dei piccoli discenti che aspirano ad avere la giusta formazione in ambiente adeguati, tecnologici e sicuri.

La scuola continuerà a lavorare con impegno, professionalità e spirito di servizio, rinnovando alla comunità l’impegno alla collaborazione, al dialogo e al rispetto reciproco.