Al via la XXV Edizione della rassegna artistica “Natale in Villa”.
CULTURA
3 dicembre 2025

Al via la XXV Edizione della rassegna artistica “Natale in Villa”.

metropolisweb

Al via la XXV Edizione della rassegna artistica “Natale in Villa”. Organizzata e promossa dalla Fondazione “Ente Ville Vesuviane”, con la coordinazione artistica del Maestro Patrizia Porzio, la Kermesse culturale – inserita nei progetti dell’Agenzia del Turismo della Regione Campania – traguarda il quarto di secolo e diventa, quest’anno, un omaggio esclusivo a Napoli e ai suoi 2500 anni di fondazione.Sullo sfondo, l’incantevole cornice architettonica di Villa Campolieto ad Ercolano, autentico gioiello del “Miglio d’oro”, lo storico tratto della costa vesuviana che da San Giorgio a Cremano fino a Torre Annunziata, annovera ben 122 dimore, simbolo dello splendore e della ricchezza degli antichi fasti settecenteschi.Questa mattina, la conferenza stampa di presentazione degli eventi.Quattordici gli appuntamenti in calendario, tutti ad ingresso gratuito: dal teatro, al cinema, dalla letteratura alla musica e alla danza, dalla rievocazione artistica del presepe sino all’enogastronomia, per valorizzare le tradizioni e la cultura dei luoghi, che a far data dal dal 04 dicembre e sino al 06 gennaio 2026 vedranno l’antica e sontuosa villa ercolanese, palcoscenico d’eccezione di momenti di aggregazione culturali, finalizzati anche al potenziamento dell’offerta turistica locale.”Un programma curato – le parole del Presidente della Fondazione Ville Vesuviane, Gennaro Miranda – che ha inteso tradurre in concreto una linea precisa alla quale ho lavorato sin da subito, cioé, di apertura alle realtà culturali e sociali del territorio nel quale la Fondazione coesiste ed opera: il mondo della scuola in primis, l’Istituto don Orione, il Fondo F.A.I. solo per citare alcuni dei maggiori attori della nostra quotidianità. Il tutto armonizzato dall’identità delle nostre radici, attraverso la proposta di attività che accompagnino i visitatori alla scoperta della bellezza e della ricchezza della nostra cultura napoletana che quest’anno celebra i 25 secoli”.Parole cui fanno da eco quelle della coordinatrice artistica:”Non è stato semplice – dichiara Patrizia Porzio – comporre un parterre di interventi artistici e musicali che garantissero, al contempo, qualità e che sapessero, sullo sfondo, riprodurre un messaggio univoco ed  autentico di valorizzazione e promozione del nostro genius loci. Ogni evento è stato immaginato per esaltare la tradizione del Natale e rivestirla delle tinte e dei colori di Napoli”.Così, alcuni tra i maggiori appuntamenti, saranno l’omaggio a Francesco Rosi, regista e sceneggiatore italiano, nel decennale della scomparsa, Sabato 13 dicembre; Lunedì 15 invece, il F.A.I. promuove un incontro con le scuole che hanno aderito al progetto “Apprendisti Ciceroni”; Martedì 16 sarà la volta di Amedeo Colella con uno spettacolo celebrativo del capoluogo partenopeo.Sabato 03 Gennaio, ancora, un concerto per rivivere la storia musicale di Napoli, dalla Scuola Napoletana a Pino Daniele con la presenza straordinaria del soprano Carmen Giannattasio. Al termine, degustazioni di cibo dell’antica Herculaneum, rielaborate dallo chef Giorgio Edipio. A chiudere la rassegna, due giorni dedicati alla danza, con l’etoile e coreografo Giuseppe Picone, che proporrà Lunedì 05 Gennaio una masterclass di danza, mentre Martedì 06 incontrerà il pubblico per presentare il suo libro “La mia Vita a passi di danza”. A completare l’offerta, la Mostra, visitabile previa acquisizione Ticket, “Dall’uovo alle mele” – in esposizione per tutto il periodo natalizio nelle sale del piano nobile di Villa Campolieto – organizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Ercolano per conoscere la civiltà del cibo e i piaceri della tavola degli antichi Ercolanesi, prima dell’eruzione vesuviana del 79 d. C.