Italia top meta per gli stranieri per queste feste natalizie
CRONACA
4 dicembre 2025

Italia top meta per gli stranieri per queste feste natalizie

Carmen Caldarelli

Italia meta di vacanze natalizie, secondo le stime Enit che l’ANSA pubblica in anteprima, oltre 4 milioni di arrivi aeroportuali, arrivando ad una spesa pari a 3,5 miliardi di euro, escludendo chi si muoverà con altri mezzi di trasposto. Oltre gli stranieri che hanno scelto l’Italia come meta per le vacanze natalizie, saranno oltre 400 mila italiani che hanno scelto di godersi la penisola prenotando già voli per spostamenti interni.

Nel dettaglio, a dicembre si vedranno all’aeroporto oltre 2,4 milioni di arrivi dall’estero, registrando rispetto allo scorso Natale una crescita pari al 6,1%; trend che vedrà questa crescita proseguire anche a gennaio 2026, contando già 1,9 milioni di arrivi prenotati negli scali italiani, con il circa +4,4% in confronto a gennaio 2025.

Questi risultati vedono l’Italia davanti a paesi quali la Francia e la Turchia, diventando seconda solo alla Spagna, l’Ufficio Statistica del ministero del Turismo vede l’Italia come una policentrica e diversificata per le imminenti festività invernali; la montagna traina la domanda di fine anno, con un tasso di prenotazione pari al 46,6%, grazie al Trentino-Alto-Adige (48,46%), Valle D’Aosta (45,7%) e Umbria (40,18%); mentre le città d’arte e le grandi regioni culturali vedono su tutte Lazio (oltre 1,6 milioni di prenotazioni), Lombardia e Veneto (oltre 1 milione). Il sud invece guadagna punti percentuali, Calabria (+6,7%), Molise (+5,7) e Basilicata (+4,2%) che guidano la crescita e il riequilibrio dei flussi.

I principali mercati che scelgono L’Italia come meta di Natale e Capodanno, primo su tutti la Spagna (661 mila aeroportuali), Regno Unito (circa 585 mila), Francia (328 mila) e Germania (308 mila), crescono, inoltre, gli arrivi da Polonia, Albania, Romania, Paesi Bassi e Belgio.

Tra le principali capitali italiane troviamo a dominare la scena Milano (1,6 milioni di arrivi negli scali cittadini) e Roma (1,2), seguite poi da Venezia (quasi mezzo milione di arrivi), Napoli e Bologna.