Castellammare, eventi di Natale, la consigliera D’Amora: “Ennesimo affidamento che pone più ombre che luci”
Il consigliere di opposizione Gisella D’Amora, ha protocollato un’interrogazione consiliare urgente per chiedere chiarimenti sulla Determina con la quale l’Amministrazione ha disposto l’affidamento diretto del servizio di ideazione, organizzazione e gestione degli eventi natalizi “La Luce di Stabia – Natale 2025”, per un importo complessivo di €142.000,00.
“Si tratta di una cifra considerevole, affidata senza alcun ribasso, al termine di una “trattativa diretta” che- evidenzia D’Amora- di trattativa sembra avere ben poco”.
“L’ennesimo affidamento che pone più ombre che luci. Altro che ‘Luce di Stabia’: qui brilla soltanto l’opacità amministrativa.
La nota:
”Dall’esame degli atti emergono criticità gravi e inaccettabili per una città che merita trasparenza, rigore e rispetto del denaro pubblico: Nessun ribasso percentuale offerto dall’operatore economico selezionato, nonostante l’importo fosse dichiarato “soggetto a ribasso”. Nessuna indagine di mercato riportata in determina per verificare la congruità del prezzo, né alcun confronto con i costi sostenuti negli anni precedenti. Una procedura che, pur consentita dal Codice, non può diventare un lasciapassare per accettare passivamente il prezzo massimo, senza un’adeguata valutazione di convenienza.“Una gestione amministrativa improvvisata, che continua a ignorare i principi di economicità e buon andamento.”
Il consigliere D’Amora chiede all’Amministrazione: Se sia stata effettuata una preventiva indagine di mercato, elemento essenziale per assicurare scelte responsabili e non automatiche.
Se l’affidamento senza alcun ribasso possa ritenersi realmente conforme ai principi di economicità, concorrenza e proporzionalità previsti dal D.Lgs. 36/2023.
Se l’Amministrazione ritenga la Determina pienamente regolare, alla luce delle criticità riscontrate.
Quali misure correttive intenda adottare per evitare, in futuro, atti privi della necessaria analiticità nei quadri economici e nella descrizione delle forniture essenziali.
«Non è accettabile – afferma Gisella D’Amora – che un affidamento da 142 mila euro venga gestito in questo modo: senza ribasso, senza un’istruttoria tecnica adeguata e con una documentazione che lascia troppe zone d’ombra. Castellammare ha bisogno di serietà, controllo e trasparenza, non di procedure fatte per correre e non per convincere. Pretendiamo risposte immediate, puntuali e motivate.» Il consigliere ha richiesto risposta scritta e orale nei termini regolamentari, annunciando che vigilerà con la massima attenzione su ogni passaggio amministrativo.

