Scafatese da infarto, vittoria allo scadere
Il calcio toglie, il calcio dà. Quello che doveva accadere già domenica scorsa, infranto con un gol allo scadere subito a Olbia, si concretizza una settimana dopo, con la Scafatese che, sempre grazie a un gol allo scadere, ironia della sorte, riesce a recuperare sulle due inseguitrici quei due punti che le erano sfuggiti in Sardegna. Clima ideale per una gara di calcio, curva gremita e coreografia per ricordare Giuseppe Vitiello, scomparso ormai tre anni fa, la Scafatese sblocca subito la gara grazie al tap-in vincente di Mimmo Maggio; potrebbe essere il via a una domenica in discesa per i canarini, ma l’Anzio riesce addirittura a ribaltare il match prima con il pareggio di Bencivenga e poi con il bel tiro a giro di Jefferson. La Scafatese non demorde e riesce a pareggiare ancora prima dell’intervallo con la punizione di Volpicelli. Nella ripresa i canarini alzano il baricentro per provare a prendere i tre punti; quando al minuto 82Maggio si fa ribattere il calcio di rigore, però, sembra iniziare a serpeggiare un po’ di pessimismo alVitiello. Poi arriva il recupero, la zampata di Molinaro e l’allungo a +6 in classifica. E la domenica gialloblù assume un sapore molto più dolce

