Gragnano, un francobollo sulla pasta Igp: via libera del Ministero
Gragnano aggiunge un nuovo tassello alla sua storia di eccellenza. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha ufficializzato l’emissione, per il 2026, di un francobollo ordinario della serie tematica “Le Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy” interamente dedicato alla Pasta di Gragnano IGP. Un omaggio prestigioso, che eleva ancora una volta la tradizione pastaia gragnanese tra i simboli più rappresentativi dell’Italia nel mondo. L’annuncio è arrivato nel corso della presentazione del Programma di emissione delle carte-valori postali per il prossimo anno, un appuntamento con cui il Ministero celebra ciò che meglio racconta l’identità italiana: cultura, innovazione, impegno sociale e, soprattutto, eccellenze produttive radicate nel territorio. In questo mosaico nazionale Gragnano entra da protagonista, forte della sua storia secolare, della qualità riconosciuta a livello internazionale e della capacità, rara, di trasformare un prodotto quotidiano in patrimonio culturale.
«Questo francobollo non è solo un riconoscimento simbolico – ha dichiarato il sindaco di Gragnano, Nello D’Auria – ma un tributo alla nostra comunità, ai pastai, alle famiglie e a tutti coloro che ogni giorno difendono la nostra identità. È un pezzo d’Italia che racconta chi siamo e cosa sappiamo fare: qualità, tradizione e passione.» Il nuovo francobollo, destinato a diventare un piccolo capolavoro grafico, avrà il compito di portare nel mondo la storia e la bellezza della città della pasta. Non un semplice supporto postale, ma un ambasciatore autentico del territorio e dei suoi valori. Per Gragnano, che da decenni lavora per custodire e innovare la propria eredità produttiva, il riconoscimento rappresenta un traguardo condiviso. Un segno concreto che conferma come la Pasta di Gragnano IGP non sia soltanto un prodotto di eccellenza, ma un patrimonio culturale nazionale, capace di unire tradizione, qualità e orgoglio comunitario. Un risultato che premia il percorso di valorizzazione del «prodotto pasta» messo in campo dal consorzio della Pasta e dal Comune di Gragnano grazie anche al continuo miglioramento dell’offerta per la festa della Pasta che si tiene ogni anno nel mese di settembre. Ed è proprio all’ultima edizione della kermesse che è stata presentata la prima volta l’idea del fracobollo.

