Il Napoli a Udine cerca la svolta in trasferta
SPORT
13 dicembre 2025

Il Napoli a Udine cerca la svolta in trasferta

metropolisweb

Batte la Juventus, cade a Lisbona ma non c’è tempo per le riflessioni perché il Napoli domani torna in campo a Udine, nell’ambito di un tour de force lontano dal Maradona che porterà gli azzurri in Arabia Saudita per la Supercoppa, poi a Cremona e poi infine in casa della Lazio. Una lunga serie di match che ripropone per gli azzurri l’esame della trasferta, quest’anno il punto debole della squadra che finora ha giocato 10 match fuori casa, vincendone 4 e perdendone 6, con metà dei ko in tutte le partite di Champions non a Napoli. Una strada che Di Lorenzo e compagni vogliono cambiare per rimanere in testa alla classifica. Si riparte dal Napoli praticamente perfetto che ha vinto in casa della Roma nell’ultima trasferta di campionato e che vuole ritrovare i tre punti anche a Udine e Cremona, contro squadre ambiziose e già lontane dalla lotta salvezza. Gli azzurri stanno cercando in questi giorni soprattutto la forza fisica, che contro il Benfica hanno dimostrato di aver perso. Conte ha lasciato un giorno libero alla squadra e da ieri è ripreso l’allenamento, con il tecnico che cerca i muscoli più pronti e la testa libera dallo stress in una rosa cortissima. La lista dei giocatori out include Meret, De Bruyne, Gilmour, Lukaku, Anguissa, Lobotka, a cui si aggiunge Juan Jesus, mentre torna in panchina Gutierrez, recuperato. Dagli infortunati sembra pronto a uscire anche Lobotka che dovrebbe essere tra i protagonisti della Supercoppa; in Arabia andrà anche Lukaku, che cerca di riprendere al più presto il ritmo della squadra. Domani Elmas è ancora una volta pronto a giocare da regista con McTominay che non vede l’ora di mostrarsi di nuovo lucido e guida per l’impostazione della squadra. Ma il tecnico sta anche valutando Vergara che negli spezzoni di partita giocati nelle ultime settimane ha mostrato di essere cresciuto. Qualche cambio è invece previsto sulle fasce, dove Politano potrebbe tornare titolare a destra avendo ripreso la forma fisica dopo tanta panchina, spostando Neres a sinistra e con un turno di riposo per Lang. Confermata la difesa a tre con Buongiorno, Rrahmani e Beukema, mentre davanti vuole riprendere il dialogo con il gol Hojlund, ormai pronto agli schemi di Conte, sia negli scatti in contropiede che sui calci pizzati e nella costruzione delle manovre in attacco. Il 22nne danese è a sei gol stagionali dopo la doppietta che ha messo ko la Juventus e vuole proseguire, pronto a convivere con Lukaku in un’alternanza che varrebbe tanto nella seconda parte della stagione.