Scuole colabrodo a Scafati, il Pd accusa: «Interventi zero, solo demagogia»
Scafati. Sulle condizioni in cui versano le scuole scafatesi è intervenuta la minoranza dopo che la Commissione consiliare Lavori Pubblici, nei giorni scorsi, si è dedicata ai plessi del comprensorio. Una riunione richiesta dai consiglieri di opposizione del Pd e della coalizione “Ora e sempre Scafati”, Michele Grimaldi e Francesco Velardo (Pd), dopo settimane di interrogazioni e sollecitazioni che avevano già messo in luce le criticità degli edifici scolastici. Durante la seduta sono emersi tre dati molto chiari. Il primo: nel 2024 il Comune ha speso complessivamente 250mila euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole. Il secondo: di fronte a infiltrazioni e problemi dovuti alla scarsa impermeabilizzazione dei tetti, si continua a intervenire solo dopo che il danno si manifesta, con rappezzi e interventi tampone anziché con una strategia preventiva. Il terzo: esiste già un progetto, redatto dagli uffici e riportato a verbale, per il ripristino integrale dell’impermeabilizzazione di tutti i plessi scolastici, per un costo di circa 700mila euro. “Una contraddizione evidente, soprattutto se si considera che già a settembre – rispondendo a un’interrogazione di Grimaldi e Velardo – gli uffici avevano indicato proprio infiltrazioni e impermeabilizzazione come le principali criticità. Perché, allora, di fronte a un problema noto e documentato, il sindaco e l’amministrazione non hanno avviato alcun intervento strutturale? A porre la domanda è Michele Grimaldi, che sottolinea: «Gli uffici avevano già segnalato mesi fa che il problema principale delle nostre scuole sono le infiltrazioni. E noi lo abbiamo ribadito con due interrogazioni. Perché, pur avendo un progetto pronto, sindaco e amministrazione non hanno fatto nulla? Continuare a intervenire solo quando piove e le aule si allagano è inaccettabile: la sicurezza dei bambini non può essere gestita con i rappezzi”. La proposta dell’opposizione è chiara e immediata.


