Lo Spazialismo approda al MANN di Napoli
Napoli si conferma capitale della cultura con un nuovo appuntamento espositivo di rilievo internazionale. Inaugura oggi, 19 dicembre, alle ore 19:00, presso l’atrio del Museo archeologico nazionale di Napoli (MANN), la mostra dal titolo “Riccardo Licata, Gino Morandis e Tancredi Parmeggiani. Storie d’arte e d’amicizia”.
L’esposizione, curata da Giovanni Granzotto e Giordano Bruno Guerri, rende omaggio a tre protagonisti assoluti dello Spazialismo novecentesco. Il percorso espositivo mette in luce come i tre artisti, pur essendo pionieri dell’astrattismo, abbiano saputo instaurare un dialogo profondo e inaspettato con l’arte antica, rendendo il MANN la cornice perfetta per questo confronto temporale.
Al taglio del nastro parteciperanno Francesco Siano, direttore generale del MANN, Elena Proietti Trotti, segretaria particolare del Ministri della Cultura, Lorenzo Zichichi, direttore de “Il Cigno Arte” e Giovanni Granzotto curatore della mostra.
La mostra è organizzata da “Il Cigno Arte” in collaborazione con lo Studio Gr. e resterà aperta al pubblico fino al 2 febbraio 2026. Un’occasione imperdibile per scoprire come la libertà del segno spazialista possa convivere con la solennità delle testimonianze archeologiche.
