Napoli, sprint di fine anno a Cremona
Niente pensiero alle feste, solo voglia di chiudere il 2025 con una vittoria che mantenga in vetta. E’ questo il mantra del Napoli che si prepara alla trasferta di domani sul campo della Cremonese, una delle sorprese di questa prima parte di stagione, neopromossa e a metà della classifica. Una trasferta dura per McTominay e compagni che Conte ha tenuto in allenamento nei giorni di Natale: tra oggi e domani il tecnico sceglie la formazione giusta da mandare in campo contro la squadra di Nicola per trovare in campo la stessa giusta determinazione mostrata nella trasferta saudita per vincere la Supercoppa. Il trofeo è in bacheca ma ora si guarda alla classifica con il Napoli terzo a due punti dall’Inter capolista e a uno dal Milan. Conte non vuole minimamente allontanarsi dal lunghissimo sprint che poi si intensificherà a gennaio quando gli azzurri giocheranno otto partite in 24 giorni tra campionato e Champions. Un tunnel che sarà determinante per il resto della stagione a partire dalla permanenza o meno in Europa fino a rimanere sul treno di chi insegue lo scudetto. Conte lo sa e deve cercare di gestire al meglio i muscoli e la sintonia della squadra che si è vista chiaramente in Arabia Saudita e che il tecnico vuole rivedere anche in campionato, in una trasferta in cui ci saranno i tifosi del Napoli dopo la protesta delle curve contro lo stop alle trasferte. Il tecnico azzurro aspetta ancora a lungo il rientro delle stelle Meret, De Bruyne, Gilmour e Anguissa, mentre vede Lukaku – che ha detto no a offerte milionarie arabe nel mercato di gennaio – migliorare giorno dopo giorno. Il reparto offensivo ha tanta voglia di gol dai bomber azzurri a partire da Neres, eroe della Supercoppa con tre gol che lo portano a capocannoniere azzurro quest’anno a quota sei reti. Ma ha voglia di tornare al gol anche Hojlund che ha imparato al meglio gli schemi di Conte, facendo spesso da sponda per gli altri attaccanti, e vuole tornare anche a segnare per confermare la propria leadership davanti, come pure McTominay che quest’anno lavora di più a centrocampo avviando le azioni con Lobotka ma anche contenendo gli attacchi avversari: allo scozzese il gol manca dalla rete al Qarabagh a fine novembre. Conte ha gli ultimi dubbi sulla formazione di domani, con Gutierrez che sta fisicamente bene e potrebbe prendersi la fascia sinistra di centrocampo al posto di Spinazzola, mentre in attacco Elmas è in ballottaggio con Lang sulla fascia destra

