Festività e cultura, ecco tutti gli appuntamenti in programma tra Napoli e provincia
CULTURA
28 dicembre 2025

Festività e cultura, ecco tutti gli appuntamenti in programma tra Napoli e provincia

metropolisweb

Prosegue il calendario di iniziative culturali e festive in Campania, con un fitto programma di appuntamenti che da ieri in poi coinvolge siti archeologici, musei, quartieri cittadini e grandi spazi per la musica: da Pompei a Napoli Est fino a Ravello. L’offerta intreccia attivita’ per famiglie e bambini, spettacoli dal vivo, concerti, laboratori didattici e iniziative sociali. Al Parco Archeologico di Pompei, a partire dal 27 dicembre, continuano le iniziative rivolte a bambini, famiglie e adulti nei siti della Grande Pompei. Al Pompeii Chilndren’s Museum proseguono i laboratori per bambini dai 6 agli 11 anni. Al Museo Archeologico di Stabia Libero D’Orsi, e’ in programma “Le Maschere di Stabiae”, visita didattica con laboratorio creativo dedicato alla realizzazione di maschere teatrali ispirate al mondo antico. Domenica 28 dicembre 2025 si terra’ “Buoni Auspici”, attivita’ dedicata alla storia e alla costruzione degli amuleti romani. Il programma prosegue nel nuovo anno con “Caccia al tesoro” a Pompei il 4 gennaio 2026, tra domus e giardini della citta’ antica, e con “Gli antichi profumi”, laboratorio dedicato alla conoscenza delle essenze e alla creazione di fragranze, in programma il 6 gennaio 2026. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti su prenotazione, ad eccezione del laboratorio del 4 gennaio che prevede un costo di 8 euro a partecipante. Sempre dal 27 dicembre riprende anche il Christmas Camp For All, promosso dalla cooperativa sociale Il Tulipano, in programma il 29 e 30 dicembre 2025 e il 2 e 5 gennaio 2026, dalle 9:30 alle 13:00, presso la Fattoria Sociale “Parvula Domus” all’interno del Parco Archeologico di Pompei. Il camp propone attivita’ laboratoriali di pittura, botanica, agricoltura e movimento per ragazzi dagli 8 ai 18 anni, con particolare attenzione all’inclusione di giovani con disabilita’ cognitiva e/o autismo. Sul fronte musicale, il 30 dicembre 2025 a Pompei torna l’appuntamento con Archeo Jazz, nell’ambito del DiVinoJazzFestival – Itinerari Vesuviani: dalle 10:30 alle 12:30 la Boomerang Jazz, street band, animera’ le strade della citta’ antica con un’esibizione itinerante. A Boscoreale, presso l’Auditorium dell’Antiquarium, proseguono invece i laboratori didattici di archeomusica “Suoni della preistoria e dell’antichita’”, dedicati a bambini e famiglie, in programma il 3 gennaio e il 6 gennaio 2026, dalle 15:00 alle 17:00, con l’utilizzo di strumenti musicali antichi, repliche e reperti etnografici, tra cui la copia del sistro di Pompei. Il Museo Archeologico di Stabia Libero D’Orsi sara’ protagonista di un fine settimana all’insegna della cultura e della musica. Sabato 27 dicembre alle ore 11:00 e’ prevista una visita guidata tra gli affreschi recentemente restaurati, dedicata al teatro antico, che si concludera’ con un laboratorio creativo per la realizzazione di una maschera teatrale. Domenica 28 dicembre alle ore 11:30 Funneco APS presentera’ “Echeia, Voci per i giorni di luce”, concerto della vocal ensemble Progetto Porpora con un repertorio che spazia dalla musica classica alla canzone d’autore napoletana, dal rock dei Beatles al pop contemporaneo. Dal 27 dicembre entrano nel vivo anche gli appuntamenti della quarta edizione di Napoli Est Fest, la rassegna culturale che anima la VI Municipalita’ di Napoli durante le festivita’ natalizie. A San Giovanni a Teduccio, dalle 11:00 alle 13:00, spazio agli artisti di strada nella piazzetta di via Atripaldi, con una banda musicale itinerante che attraversera’ Corso San Giovanni, Piazza San Giovanni Battista, Piazza Pacichelli e Corso Protopisani, con esibizioni a cura della Compagnia Elefanti e della Santoro street band. Il 28 dicembre, alle 17:00, nelle sale del Centro socioeducativo “L’Oasi” dell’associazione Figli in Famiglia, e’ in programma il Natale Sociale, con spettacoli di artisti di strada e la distribuzione di regali ai bambini. Dal 2 al 4 gennaio, a Barra, nella Villa Roomer, dalle 17:00 alle 23:30, sara’ possibile visitare il presepe vivente “’A Pace int’ ‘a Guerra”, un percorso tra tradizione, spiritualita’ e riflessione, con ingresso gratuito a gruppi. Durante le festivita’ natalizie, infine, la Fondazione Ravello propone due appuntamenti di grande prestigio che segnano la riapertura dell’Auditorium Oscar Niemeyer alla musica. Lunedi’ 29 dicembre alle ore 21 Massimo Ranieri torna a Ravello con lo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo”, ispirato all’omonimo programma televisivo e concepito come omaggio al varieta’ di una volta. Il secondo appuntamento e’ il tradizionale Concerto di Capodanno, in calendario giovedi’ 1 gennaio 2026 alle ore 18, con il direttore Jordi Berna’cer sul podio dell’Orchestra Filarmonica di Benevento e la partecipazione del soprano Maria Kokareva e del baritono Amartuvshin Enkhbat. Per volonta’ della governance della Fondazione Ravello, il ricavato della vendita dei biglietti sara’ devoluto a sostegno di Medici Senza Frontiere. I biglietti sono disponibili online e presso il botteghino dell’Auditorium nei giorni degli spettacoli. Napoli Millenaria, intanto, si avvia verso la conclusione del suo percorso lungo un anno con due  eventi che, pur attraversando linguaggi differenti, condividono una stessa tensione poetica: interrogare il presente attraverso la musica, il teatro, il corpo e la scena. Il 28 dicembre, alle ore 20:30, il Salone delle Feste del Real Bosco e Museo di Capodimonte accoglie Tanguedia per NAPOLI 2500, lo spettacolo rinviato per maltempo durante Al Faro Festival e ora restituito alla città in una delle sue sedi più emblematiche e simboliche grazie alla collaborazione con il direttore di Capodimonte Eike Schmidt.Una serata interamente dedicata all’universo del tango, inteso come lingua poetica capace di attraversare epoche, memorie e geografie. E che deve molto agli italiani, molto alla lingua napoletana. Protagonisti tre solisti d’eccezione – la pianista Gloria Campaner, il clarinettista Alessandro Carbonare, Mario Stefano Pietrodarchi con il suo bandoneon – interpreti di assoluto rilievo internazionale, chiamati a dare voce a un repertorio che vive di contrasti, sospensioni, profondità e leggerezza .Il loro dialogo musicale, virtuosistico e insieme profondamente narrativo, si intreccia con il ‘passo’ dei danzatori Chiara Benati e Andrea Righi, in una partitura scenica che restituisce al tango la sua natura originaria: musica del corpo e dell’anima, rito, confessione, nostalgia e identità.