La carta d’identità segna 78 anni, gli occhi parlano invece d’altro. Anna, originaria di San Giorgio a Cremano, ora trasferitasi a Roma, ne ha fatti di pellegrinaggi nella sua vita. Dentro di sé nasconde una forza incredibile. Anche ieri non s’è persa d’animo ed è sbarcata a Pompei direttamente dalla Capitale per rivolgere una preghiera alla Madonna.«Quando ero più giovane – racconta – percorrevo 27 chilometri a piedi. Partivo da San Giorgio a Cremano, periferia di Napoli, dalle 5 del mattino. Arrivavo qui dopo ore, ma il mio cuore era pieno di gioia. Al rientro, stremata, prendevo il treno Circum. La Madonna era qui ad attendermi, non potevo deluderla. Dobbiamo ascoltarla, invocarla. Lei ci dà sempre un’opportunità.Lo faccio da trentatré anni». Anna svela poi l’intimità dei suoi dialoghi con la Vergine e perché del pellegrinaggio proprio a Pompei. «Sogno un mondomigliore, nessuno ha capito la gravità del periodo che stiamo vivendo».Le lacrime iniziano poi a rigare il suo volto: «Gli uomini sono diventati animali.Ammazzano donne e bambini. Questa è la città della pace. Vorrei più umanità e sensibilità come un tempo.Ormai hanno spazzato via i veri valori», conclude.
Pompei
9 maggio 2018
«I miei 33 anni in cammino da San Giorgio al Santuario»