Vi è la possibilità di fruire di una detrazione IRPEF del 50% delle spese di recupero del patrimonio edilizio residenziale con un limite massimo di spesa pari a euro 96.000. Tra dette spese queste vi sono quelle per le quali è possibile fruire della detrazione per le spese relative agli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia sulle singole unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze. Il beneficio della detrazione si applica anche alle spese sostenute per gli interventi relativi a parti comuni di edifici condominiali.
È, inoltre, disposta una detrazione d’imposta delle spese documentate sostenute in relazione a talune tipologie di interventi volti alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
La misura della detrazione è del 50% rispetto alle spese documentate, sostenute a decorrere dal 26 giugno 2012 e fino al 31 dicembre 2015.
L’ammontare complessivo delle spese detraibili è pario a 96.000,00 euro per unità immobiliare per periodo d’imposta (anno solare).
Il limite di 96.000,00 euro fa riferimento all’unità abitativa e alle sue pertinenze, unitariamente considerate (Agenzia delle Entrate, risoluzione 4 giugno 2007 n. 124/E).
La detrazione deve essere ripartita in 10 rate di pari importo.