L’omessa presentazione della dichiarazione è ravvedibile entro il termine perentorio di 90 giorni dal termine ordinario di presentazione versando una sanzione ridotta pari a euro 25. Infatti, quando non sono dovute imposte viene prevista la sanzione minima di euro 258.
Le violazioni concernenti l’omessa o tardiva dichiarazione sono sanabili dal contribuente:
A. presentando la dichiarazione annuale (IVA o dei redditi) tardiva entro 90 giorni;
B. versando 1/10 della sanzione prevista per l’omessa dichiarazione e l’eventuale sanzione prevista per l’omesso (in tutto o in parte) versamento delle imposte risultanti dalla dichiarazione ridotta a:
– 1/10 ovvero il 3% dell’imposta, o maggiore imposta, se versata entro 30 giorni dalla scadenza per il versamento dell’imposta stessa;
– 1/8 ossia il 3,75% dell’imposta o maggiore imposta se versata oltre i 30 giorni dalla scadenza per il versamento ma entro il termine per la presentazione della dichiarazione riguardante l’anno in cui è stata inoltrata la dichiarazione tardiva;
C. pagando le eventuali imposte risultanti dalla dichiarazione tardiva e gli eventuali interessi moratori calcolati giorno per giorno al tasso legale (2,5% fino al 31.12.2013 e 1% dall’1.01.2014).