BATTIPAGLIA – Ieri sera, i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia agli ordini del comandante Erich Fasolino hanno tratto in arresto il marocchino Amine Barka, 21enne, residente ad Eboli, pregiudicato, in atto sottoposto sia all’obbligo di presentazione alla P.G. che all’obbligo di dimora nel comune di residenza, in esecuzione dell’Ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il provvedimento scaturisce dalla denuncia in stato di irreperibilità operata a carico del giovane extracomunitario, allorquando, sorpreso in flagranza, il 3 dicembre 2015, mentre cedeva, unitamente al connazionale Abdelall Skakri, 44enne di Eboli, una dose di hashish, del peso di due grammi circa, al conducente di una Fiat 500L, risultato poi essere un 42enne di Nocera Superiore, in località Lido Lago di Battipaglia, si dava alla fuga a piedi per la pineta circostante, facendo perdere le sue tracce, mentre lo Skakri veniva tratto in arresto.
I due si renderanno ancora responsabili di un altro episodio di spaccio di stupefacenti, sempre in località Lido Lago di Battipaglia, il successivo 20 gennaio, allorquando sempre i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, nell’ambito di un servizio finalizzato a contrastare lo spaccio di stupefacenti, sorpresero Abdelall Skakri subito dopo aver ceduto, dietro pagamento della somma di 10,00 euro intascata dal Barka, una dose di hashish, del peso di 3 grammi circa, ad un 53enne di Montecorvino Rovella alla guida di una Fiat Punto. Anche in questa circostanza lo Skakri venne tratto in arresto, mentre il Barka venne deferito in stato di libertà.
Amine Barka, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime detentivo.