A gennaio i dipendenti a tempo indeterminato crescono di 99.000 unità su dicembre e di 426.000 su gennaio 2015. Lo rileva l’Istat spiegando che la stima degli occupati cresce nel complesso di 70.000 unità su dicembre 2015 (+0,3%) e di 299.000 su gennaio 2015 (+1,3%). La crescita sul mese è determinata dai dipendenti permanenti (+99 mila) mentre calano i dipendenti a termine (-28 mila) e gli indipendenti restano stabili. Gennaio è il primo mese di sgravio contributivo al 40% dopo un anno di esonero totale per le assunzioni stabili.
Disoccupazione gennaio a stabile a 11,5% – Il tasso di disoccupazione a gennaio è pari all’11,5%, pressoché stabile sia rispetto a dicembre che ai quattro mesi precedenti. Lo rileva l’Istat nelle stime, aggiungendo che a confronto con l’anno passato si regista un calo di 0,7 punti percentuali
Disoccupazione giovani gennaio risale a 39,3% – Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) a gennaio risale, portandosi al 39,3%, il valore più alto dall’ottobre scorso. Lo rileva l’Istat nelle stime, segnando un aumento di 0,7 punti percentuali su base mensile, mentre nel confronto annuo il tasso risulta in discesa (-1,6 punti)