Viaggio nello scempio di Terme di Stabia. Dall’esterno all’interno, l’unico comune denominatore è lo sfascio totale. Se la causa principale di alcuni locali o spazi verdi è l’incuria, peggio ancora sono le aree prese di mira dai vandali negli ultimi mesi e negli ultimi anni. Da qui si capisce che i soldi stanziati dalla giunta Caldoro nel 2014, con l’obiettivo di riavviare le attività termali in qualche modo, sono letteralmente stati sprecati. Quasi 700mila euro utilizzati per l’impianto che porta le acque al Solaro, ma anche per ritinteggiare e mettere in sicurezza una parte dell’edificio della Nuove Terme. Tutto inutile. Una stima gli uffici comunali e la curatela fallimentare l’hanno già fatta: «Servono almeno 15 milioni per rimettere in sesto il complesso del Solaro». Se non 20 di milioni. E qui il sogno di vedere riaperte le Terme ci sfugge dalle mani.
CRONACA
20 marzo 2016
Castellammare. Viaggio scandalo nelle Terme: danni per 15 milioni