È salito a 72 il numero delle vittime e a 359 quello dei feriti causati dall’azione di un kamikaze sabato pomeriggio in un parco di Lahore, nel Pakistan centrale, dove si erano raccolte molte persone di religione cristiana per celebrare all’aperto e in famiglia la festività pasquale.
Confermando il bilancio, un responsabile del governo della provincia del Punjab a detto alla tv Express News che «le operazioni di soccorso sono ancora in pieno svolgimento». Fra le vittime una trentina sono bambini, che nel momento dello scoppio utilizzavano i giochi e le attrezzature sportive del Gulshan-e-Iqbal Park.
Le autorità hanno indetto tre giorni di lutto, mentre polizia ed esercito cercano di risalire ai responsabili del movimento Jamat ul Ahrar che ha rivendicato l’attentato nel parco dei bambini.