CRONACA
4 maggio 2016
Pompei, l’esilio di don Antonio: il prete che ama la divisa condannato alla solitudine
Un’abitazione piccola, di quelle stile baita e a due piani. Da qui la vista toglie il respiro e brucia le parole che vanno via ad ogni soffio di vento. Una villetta sospesa nella grande vallata di Picerno. Da un lato vigneti e oliveti e sul fronte opposto le pendici del Monte Li Foj. E’ qui che è stato mandato in esilio il parroco innamorato della divisa con un nuovo provvedimento emesso dal Tribunale di Massa Carrara. Da solo, lui e la sua famiglia. Per ritrovare se stesso forse o solo per stare lontano da chi lo accusa e da quegli ambienti dove era stato battezzato come «Papa dell’Esercito».