SCAFATI – Rispondeva di sequestro di persona, rapina e lesioni personali aggravate in concorso con il complice il 23enne scafatese Francesco Berritto: per lui il tribunale del Riesame di Salerno ha confermato il carcere, rigettando l’istanza presentata dal suo avvocato Stefania Pierro che ne aveva chiesto la scarcerazione. Dopo di lui, per gli stessi reati, è finito in carcere Giovanni Barbato Crocetta, 23 anni, di Scafati, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della Procura della Repubblica ed eseguita dai carabinieri del reparto territoriale nocerino. I reati sarebbero stati commessi dai due, ma per Berritto il carcere arrivò prima: il provvedimento restrittivo scaturisce da un’indagine avviata dai carabinieri della stazione di San Valentino Torio, in seguito alla denuncia presentata da un giovane del luogo.
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