Sequestrata, rapinata e violentata da due marocchini a cento metri dagli uffici di Prefettura e Questura. Notte da incubo per una 31enne salernitana, di origine maghrebina, macchinista di un treno dell’Alta Velocità, costretta a subire violenze sulla spiaggia di Santa Teresa. In manette il 38enne Makkak Radouane, in fuga il complice orco braccato dai carabinieri del Norm. Era uscita di casa (residente al rione Carmine) per passare qualche ora insieme ad amici, gli stessi che qualche ora più tardi l’avrebbero voluta accompagnare ma lei- che era con la sua auto- ha preferito “distrarsi” un altro po’ in quanto ieri mattina doveva sostenere una prova d’esame per un concorso interno all’azienda con cui lavora. Con la propria autovettura si era recata sul Lungomare Trieste e dopo averla parcheggiata aveva deciso di ripassare gli appunti seduta nei pressi del solarium di Santa Teresa (“Salifornia”). Ma i due energumeni l’avrebbero seguita.
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