La Gazzetta dello Sport racconta un retroscena su Insigne: “«Ho sempre dato la mia disponibilità, in qualsiasi ruolo», dice Insigne. E’ carico, ha fame di minuti, e basta un niente per accenderlo, come nella notte di Lilla, quando sono state scintille a distanza con un giornalista che gli chiedeva di fermarsi a parlare nella zona mista. Nulla di che, sia chiaro, solo buoni segnali per Conte, che ha bisogno di gente «assatanata». Lorenzino sa che molto probabilmente inizierà dalla panchina, ma spera che a Conte torni in mente l’ultima amichevole con la Spagna, a marzo: 1-1 spettacolare (gol di Insigne), azzurri convincenti, in campo con il 3-4-3 nonostante le assenze di Marchisio e Verratti (Thiago Motta-Parolo la coppia centrale)”.