Daniel, l’operaio romeno 21enne sinora unico indagato per violenza sessuale e l’omicidio di Maria, trovata nella piscina di un agriturismo a San Salvatore Telesino, ha ribadito con forza la sua innocenza e, interrogato a lungo per due volte dai carabinieri del comando proviciale di Benevento e dal procuratore della Repubblica Giovanni Conzo, ha confermato la versione fornita sin dal primo momento. “C’e’ un solo indagato in questa vicenda e stiamo verificando e incrociando tutti gli elementi a nostra disposizione. – spiega il comandante provinciale del carabinieri di Benevento Pasquale Vasaturo, che sta coordinando le indagini – l’unica ipotesi che si puo’ scartare con una certa sicurezza e’ quella della morte accidentale. Per il resto stiamo valutando qualunque altra possibilita’”. Un campo di indagini molto aperto; si cercano tracce, soprattutto biologiche. C’èun buco di qualche ora, tra le 20 e la mezzanotte. E in quelle ore Daniel non sarebbe stato l’unico a incontrare Maria Ungureanu.
In serata la comunità di San Salvatore Telesino si ritroverà per una veglia di preghiera e per una fiaccolata che partirà dalla parrocchia e raggiungerà l’ingresso dell’agriturismo per deporre fiori e candele, che già compaiono lungo il muretto di cinta.