Aveva un cancro che si estendeva dal collo all’ano, ma una finta dottoressa, di fronte all’addome gonfissimo di una bambina di 7 mesi di Qualiano, diagnosticò in un centro di Casal di Principe una cattiva alimentazione e come cura chiese di seguire solo un’alimentazione più corretta. Fu solo quando la situazione divenne estremamente grave che la piccola Patrizia Vassallo fu ricoverata all’ospedale Santobono di Napoli e operata d’urgenza, ma per lei non ci fu nulla da fare. A stabilirlo è stata l’autopsia sulla piccola Patrizia Vassallo, di Casal di Principe, morta nel 2012 anche se era affetta da un lipoblastoma benigno. A visitare la piccola fu Ersilia Pignata, una donna che non è medico, moglie del pediatra Angelo Coronella. La storia è raccontata dall’edizione odierna de Il Mattino, già condannati a 3 e 6 mesi di reclusione per esercizio abusivo della professione. Adesso dovranno rispondere di omicidio colposo, grazie alle indagini della guardia di finanza, mentre la posizione di un medico del Cardarelli è stata archiviata.
CRONACA
25 giugno 2016
Aveva un tumore, ma per la finta pediatra solo gonfiore all’addome: morta a 7 mesi