I soccorritori hanno lavorato per tutta la notte sul tratto ferroviario tra Andria e Corato dove ieri, due treni si sono scontrati. Il bilancio delle vittime è salito a 27, 50 il numero dei feriti. Due escavatori e una gru hanno rimosso pezzi di lamiere aggrovigliate e sedili sradicati e sono riusciti a trovare la scatola nera del treno che era partito da Corato e un frammento di quella a bordo dell’altro, che aveva lasciato la stazione di Andria. “Abbiamo rimosso materiale rotabile e una parte della carrozza gialle per poter ispezionare la sede ferroviaria”, racconta Enrico Curzi, ingegnere dei vigili del fuoco di Bari. E aggiunge: “Abbiamo trovato materiale organico e brandelli ma nessun altro corpo”. I corpi delle vittime sono in parte nell’obitorio del Policlinico e oggi ci sarà il triste rito del riconoscimento da parte dei familiari. La circolazione ferroviaria è bloccata ma la società ferroviaria che gestisce la linea – la Ferrotramviaria – ha messo a disposizione degli utenti dei bus per garantire comunque il servizio ai cittadini.
CRONACA
13 luglio 2016
DISASTRO FERROVIARIO: ritrovata la scatola nera