“Mi rivolgo a Renzi e al sindaco. Sono 22 anni che aspetto una casa, ho tre figli e viviamo con 500 euro al mese”. Francesca è esasperata, è assegnataria di un alloggio comunale. Viveva nel T1 a Pianura, poi l’edificio si è incendiato e il Comune l’ha sistemata con altre famiglie all’hotel Vergilius. Dovevano restarci qualche mese in attesa di un nuovo alloggio. Dopo tre anni il Comune non ha più pagato l’hotel. “Un mese fa all’Ufficio Casa mi hanno proposto di andare a vivere nelle Vele di Scampia”. Da dove altre famiglie con le case invase da topi e piene di amianto aspettano di andare via da oltre vent’anni nei nuovi alloggi promessi in campagna elettorale. Sono le tante storie degli assegnatari esasperati che ogni giorno affollano gli uffici del Comune.
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