Il principe trova moglie. Sarà l’Universiade 2019, di recente assegnata alla Campania, a rifare il look allo stadio Arechi, consegnando alla città di Salerno un impianto “rivoluzionato”, modernizzato, adeguato agli standard internazionali. Un intervento sontuoso, che potrebbe durare in tutto quasi due anni, tanto da far immaginare che già tra dodici mesi, nell’estate del 2017, dovrebbero cominciare i primi lavori che non ostacoleranno, comunque, la regolare attività della Salernitana.
Il progetto di restyling verrà seguito direttamente dal Comune e in particolare dal neo assessore allo sport, Angelo Caramanno, anche se i finanziamenti per la realizzazione di questo maxi-piano, ancora allo studio dei tecnici, arriveranno dalla Comunità Europea, su coordinamento diretto della Regione. Proprio da Palazzo Santa Lucia e dal governatore Vincenzo De Luca partì nei mesi scorsi l’input per sostenere la candidatura della Campania ad ospitare la kermesse che rappresenta, di fatto, un’emulazione – ma non “imitazione” – dei giochi olimpici, aperti ai soli atleti/studenti universitari. La proposta del Cusi, alla cui presidenza nazionale c’è l’avvocato salernitano Lorenzo Lentini, ha ottenuto l’organizzazione dell’evento che avrà, ovviamente, in Napoli il proprio epicentro, ma in Salerno un’importante sede “periferica”.
+++GLI APPROFONDIMENTI NELL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO METROPOLIS+++