“Nessuno mi crede” le disperate parole di una ragazzina di 16 anni prima di compiere il gesto folle. La ragazzina si è impiccata nella sua cameretta a Cardif in Galles dopo aver denunciato di aver subito una violenza sessuale. A scoprire il cadavere della 16enne è stata proprio la madre al ritorno da lavoro, lasciato in anticipo perché impensierita dal non riuscire a contattarla. “Si sentiva come se nessuno l’avesse creduta ma io le credevo” ha raccontato la mamma. Emily aveva denunciato la violenza sessuale diversi mesi prima del tragico evento e si era convinta che nessuno credeva alle sue affermazioni. Dietro il suicidio della 16enne però potrebbe esserci una delusione d’amore. Emily infatti si era lasciata con il fidanzatino poche ore prima del suicidio
CRONACA
19 luglio 2016
Si impicca a 16 anni : “Nessuno mi crede”