A Ferragosto Equitalia manda in vacanza le cartelle, o meglio le congela. Grazie all’operazione “zero-cartelle” migliaia di contribuenti di Napoli e della Campania potranno avere vacanze più leggere, dopo il provvedimento firmato dall’amministratore delegato di EQUITALIA, Ernesto Maria Ruffini che ha chiesto alle strutture della società di riscossione e quindi agli operatori postali, di sospendere la notifica degli atti nei 14 giorni centrali di agosto. Dall’8 al 22 agosto saranno, quindi, “congelati” 31.751 atti che sarebbero dovuti essere notificati per posta a cui aggiungere gli 8.029 previsti con posta elettronica certificata (pec), per un totale in Campania di 39.780 cartelle che, invece, saranno bloccate. È una decisione senza precedenti nei dieci anni di vita della società, partecipata da Agenzia delle entrate e da Inps, che segue il successo della stessa iniziativa presa a dicembre scorso quando Ruffini impose la sospensione delle notifiche dal 24 dicembre alla Befana 2016. Ma veniamo al dettaglio dei numeri. In testa, tra le regioni (in Sicilia EQUITALIA non opera) nella speciale classifica “zero-cartelle” c’è il Lazio in cui saranno congelati 74.502 atti, seguita dalla Lombardia (46.786) e dalla Campania (39.780). A Napoli e provincia saranno fermate complessivamente 22.004 cartelle, così come a Salerno (8.742), Caserta (5.672), Avellino (1.888) e infine Benevento (1.475). Lo stop alle cartelle rientra nel progetto di trasformazione di EQUITALIA iniziato un anno fa da Ruffini, che in questi mesi ha visto scomparire tre società del Gruppo (EQUITALIA Nord, Centro e Sud) e la nascita di una sola società.
CRONACA
30 luglio 2016
Equitalia. A Ferragosto congela 40mila cartelle in Campania