Bancarotta fraudolenta: confermato il sequestro della società “Progresso Scuola”. Lo hanno stabilito i giudici della Cassazione che nei giorni scorsi hanno rigettato il ricorso dei coniugi Angelo Guastafierro e Maria Picardi e delle figlie Cinzia e Carla in merito al sequestro preventivo della società disposto in Appello. In particolare, nel ricorso presentato, Cinzia e Carla Guastafierro, figlie di Angelo, hanno lamentato violazione di legge e vizio di motivazione evidenziando che non erano a conoscenza dello stato in cui si trovava la società, non avevano svolto alcun ruolo nella strategia tesa a frodare il fisco, organizzata dal padre e da un funzionario infedele ma che al contrario sarebbe stato desunto soltanto per i rapporti familiari.
CRONACA
31 luglio 2016
Boscoreale. Impero Guastafierro: confermato il maxi-sequestro