La giunta municipale di Sorrento ha deliberato, nel corso della seduta di ieri, l’adesione alla Ssl, la Strategia di sviluppo locale predisposta dal Gal Terra Protetta. La proposta, avanzata dal vice sindaco di Sorrento, Raffaella Cancellieri, illustra gli obiettivi generali e specifici che si intendono raggiungere, realizzando i progetti e gli interventi che verrano finanziati dal Gal a imprese, non solo agricole, enti pubblici e istituzioni sociali. Il Gruppo di Azione Locale Terra Protetta coinvolge 22 Comuni, compresi nell’area sorrentina, amalfitana e stabiese, il Parco Regionale dei Monti Lattari, la Comunità Montana dei Monti Lattari, la Città Metropolitana di Napoli e circa 100 partner privati. Un territorio popolato da oltre 143mila abitanti, con un’estensione di 210 chilometri quadrati. “Nel definire i pilastri della strategia di sviluppo locale sono stati individuati due ambiti tematici – spiega il vice sindaco e assessore ai Fondi Europei, Cancellieri – Il primo trova la sua ragion d’essere nello sviluppo del turismo sostenibile, il secondo punta invece allo sviluppo ed all’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali. Le misure che saranno poste in essere attireranno oltre 6 milioni di euro di fondi pubblici, oltre a capitali privati, e favoriranno l’incremento del livello occupazionale e di qualità della vita nelle aree coinvolte”. “Ciò dovrebbe consentire alla nostra realtà di puntare ad ottenere fondi europei per attività che vedranno interessati gli affari marittimi e la pesca – aggiunge Cancellieri – Ci auguriamo che gli sforzi profusi in queste ultime settimane, anche per rispettare i tempi stretti dettati dal bando regionale, possano procurare una positiva ricaduta sul nostro territorio”.