Il ritorno di Spider. Dopo quasi un anno di inferno. Lo si può considerare un nuovo acquisto Ciccio Ripa perché l’anno scorso ha giocato appena una manciata di partite. L’attaccante della Juve Stabia ha vissuto la stagione più terribile della sua carriera. Un anno in cui ha dovuto convivere con la sfortuna e una serie di problemi fisici. Doveva essere il suo campionato quello da vivere da protagonista come è successo in parte nel suo primo anno alle vespe. Spider, reduce da dieci gol al suo primo anno con la Juve Stabia e con qualche incomprensione con Pancaro, che nel girone di ritorno ha tenuto Ripa in naftalina e questo ha inciso anche sull’esonero del tecnico. Prima della stagione scorsa, Spider Ripa prolunga il contratto e dopo la partenza di Di Carmine è lui il perno dell’attacco di Ciullo. Lo dovrebbe essere prima che la malasorte inizi a perseguitarlo.
L’avvio non è facile. La Juve Stabia di Ciullo non ne imbrocca una. Spider Ripa, insomma, resta impigliato nella ragnatela di una squadra senza anima e gioco. Poi il bomber si sblocca a Catanzaro, in una domenica di metà settembre. Un fulmine sul Ceravolo nel cielo scuro che avvolge lo stadio calabrese. Ripa è tornato. Ma non è così. Purtroppo per lui è solo un’illusione. Alla vigilia del derby con la Paganese, il ginocchio del bomber cede nella rifinitura. Ciccio Ripa deve fermarsi e salta tutto il girone d’andata. A gennaio, dopo mesi di lavoro specifico mirato al recupero è pronto a tornare. Nel frattempo in panchina c’è Zavettieri e non più Ciullo. Il 2016 è ancora nero per il bomber che si ferma nuovamente ed è costretto all’operazione. Ripa prova a forzare per rientrare almeno nelle ultime partite per aiutare i suoi nella lotta salvezza. L’appuntamento è rimandato.
In estate, Spider Ripa lavora duro. Rinuncia alle vacanze per seguire un programma specifico. Spider vuole convincere Fontana. Lavora, corre e suda mentre gli altri compagni sono al mare. Fontana lo fa subito giocare e fa sentire parte integrante in ritiro. Ne elogia lo spirito di sacrificio alla vigilia dell’esordio di Catania. Campionato nuovo, vita nuova. Lo spera Ripa. Al Massimino Fontana lo fa entrare per cercare di agguantare il pareggio. È la fine dell’incubo per Spider dopo quasi un anno di inattività. Ora l’attaccante di Battipaglia deve solo rompere il ghiaccio e trovare lo smalto dei tempi d’oro per giocarsi le sue chance con Del Sante e Montalto.