Morto d’infarto dodici ore dopo essere stato dimesso con la diagnosi di una colica addominale: la verità sulla causa scientifica che ha portato al tragico decesso di Michele Mascolo, perito informatico di 31 anni, emergerà dall’autopsia che è stata eseguita nella serata di ieri. Il dottore Antonio Lombardi, incaricato dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, depositerà tra novanta giorni gli esiti dell’accertamento tecnico irripetibile al quale hanno partecipato anche i consulenti di parte, tra cui il dottore Antonio Sorrentino per i familiari della vittima che hanno presentato un esposto. Primo passaggio dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata che ha consentito la restituzione della salma alla famiglia per la celebrazione delle esequie.I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 16.30 nella chiesa di Madonna delle Grazie, la zona al confine tra Castellammare, Gragnano e Santa Maria la Carità dove il 31enne viveva con i genitori- il papà originario di Sant’Antonio Abate che gestisce una macelleria al rione San Mar-co di Castellammare di Stabia e la mamma di Castellammare- e il fratello
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