Chiedevano il ‘pizzo’ sui lavori di ristrutturazione di una chiesa del centro storico di Giugliano in Campania. Autori del sopruso due persone, ritenute affiliate al clan camorristico dei Mallardo (che controlla gli affari illeciti anche nei comuni limitrofi) che sono stati fermati dai carabinieri e oggi, per decisione del Gip, arrestati dopo la convalida del fermo. Si tratta di Carmine Cerqua, 45 anni, e Armando Palma (alias Armanduccio 29), 55 anni. Entrambi di Giugliano e già noti alle forze dell’ordine, sono ritenuti responsabili di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Per due volte, secondo quanto riferito dai militari, i due sono andati nella chiesa San Rocco (in fase di ristrutturazione nell’ambito di un progetto di riqualificazione finanziato con fondi europei) e hanno imposto l’interruzione dei lavori ai rappresentanti della ditta edile che li stava eseguendo consigliando loro di “andare a mettersi a posto al selcione”, località notoriamente frequentata da esponenti del clan, per fissare la somma con esponenti del sodalizio criminale così da poter proseguire i lavori “in tranquillità”.
CRONACA
28 ottobre 2016
Giugliano. Chiedevano pizzo per il restauro della chiesa, presi camorristi