Sono riprese le consultazioni: oggi il gran finale con Berlusconi, M5s e Pd, cioè le maggiori forze politiche presenti in Parlamento. La prima delegazione a salire al Colle è quella di Si-Sel. Quindi alle 11,30, sarà la volta dei rappresentanti di Ala, il gruppo di Denis Verdini. Alle 12 i leader di Ncd, guidati da Angelino Alfano. Quindi, dopo la pausa, alle 16, la delegazione azzurra accompagnata da Silvio Berlusconi, alle 17 quella del Movimento cinque stelle. Infine, alle 18, i presidenti dei gruppi parlamentari del Pd, accompagnati dal vicesegretario Lorenzo Guerini e il presidente Matteo Orfini.
11:33 SI, nessun sostegno a governo Gentiloni – “Assolutamente no. Siamo molto chiari e netti. Discontinuità vuol dire discontinuità, non è solo Renzi ma anche chi per lui può dare lo stesso di tipo di impronta e continuità”. Lo afferma la capogruppo di Sinistra Italia al Senato Loredana De Petris al termine delle consultazioni rispondendo a chi le chiede se il gruppo appoggerebbe un governo Gentiloni.
Cresce per il governo l’ipotesi di Paolo Gentiloni, attuale ministro degli Esteri. Oggi si è conclusa la seconda giornata di consultazioni per la formazione del nuovo Esecutivo. Mattarella, che punta ad accelerare, ha ricevuto al Quirinale le formazioni parlamentari numericamente più piccole. Intanto sulla crisi arriva la tegola Mps, con la bocciatura da parte della Bce della richiesta di una proroga dell’aumento di capitale.
Intanto Gentiloni si è recato a Palazzo Chigi, dove Renzi è tornato dopo la pausa a Pontassieve per l’Immacolata.