In quello scrigno prezioso custodito in via Pietrarsa a Portici c’è la storia. Ci sono le tracce della prima linea ferroviaria italiana voluta all’epoca dal re delle Due Sicilie Ferdinando II per manifestare la grandezza del suo potere. La stazione ferroviaria Napoli-Portici, detta Bayard dal nome del suo progettista, che partì la prima volta da corso Garibaldi a Porta Nolana il 3 ottobre 1839. Laddove oggi vige il degrado assoluto. Mentre a pochi chilometri di distanza è conservata gelosamente la memoria di quel gioiello di ingegneria meccanica che rivoluzionò un regno. Ed è qui che qualcuno ha pensato di allestire, in maniera senz’altro originale, uno spettacolo teatrale. Gli spettatori saranno attesi infatti dagli attori a bordo dei vagoni degli antichi treni conservati nel Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa dopo domani, a partire dalle 17 e fino alle 23. A grande richiesta del pubblico, torna così l’appuntamento in esclusiva dell’associazione Karma – Arte Cultura Teatro. Un appuntamento unico. Dopo il successo dello scorso 26 dicembre per la prima volta, in assoluto, il Museo di Pietrarsa a Portici apre i treni storici ai visitatori per un particolarissimo allestimento teatrale nei vagoni di quattro convogli. Karma, in collaborazione con la Fondazione FS e il Museo di Pietrarsa, presenta la messinscena dal titolo “Prossima fermata: La stazione dei ricordi”, una novità assoluta. Gli spettatori, suddivisi in piccoli gruppi da 20, avranno la possibilità di sedersi nei vagoni dei treni d’epoca, mentre gli attori, mescolati in mezzo a loro, interpreteranno monologhi, dialoghi o fatti di vita quotidiana drammatici o brillanti, malinconici e surreali. Un lavoro che ha già riscosso grande successo di pubblico e diretto dal regista Antonio Ruocco, che dichiara: «La prima serata di “Prossima fermata” è stata veramente entusiasmante. Si tratta di uno spettacolo innovativo. Nato da un’idea di Ciro Pellegrino, durante un altro spettacolo messo in scena proprio al Museo di Pietrarsa, “Notturno a Pietrarsa”. La particolarità consiste nel fatto che gli spettatori si ritroveranno all’interno di una vera stazione, riprodotta – complice il contesto in cui ci troveremo – con tanto di effetti sonori creati ad hoc, passando da un treno all’altro e da una storia all’altra, catapultati in un mondo che si ricreerà nei meravigliosi vagoni della storica Pietrarsa. Così dalla littorina alla Varesina, ci saranno momenti comici, drammatici, grotteschi ed emozionanti che il pubblico dei partecipanti potrà vivere in prima persona». A curare invece la parte organizzativa è Antonio Raia, che così commenta la nuova esperienza teatrale di Karma: «Anche in questo progetto abbiamo avuto il sostegno del direttore Orvitti, che ha accolto subito la nostra proposta. È gratificante per noi avere una persona di riferimento che ama il Museo e ci permette di valorizzarlo in questo modo. Le iniziative che mettiamo in campo a Pietrarsa sono tantissime e abbiamo la fortuna di essere parte integrante di un progetto che mira a far diventare Pietrarsa un nuovo polo della cultura in Campania». Il teatro si trasferisce così, per una volta, nei vagoni dell’antica Pietrarsa. Un’occasione da non perdere domenica prossima, su più turni tra cui poter scegliere, dalle 17 alle 23. Regia: Antonio Ruocco. Organizzazione: Antonio Raia. Da un’idea di Ciro Pellegrino. Con: Ciro Pellegrino, Raffaele Parisi, Roberta Misticone, Ciro Scherma, Emiliana Bassolino, Giovanni Meola, Diego Consiglio, Dario De Gregorio. Prenotazione obbligatoria a turnazioni. Info su www.karmacultura.it.