Maxi operazione dei carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore (Salerno) che, con il supporto di unità cinofile, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore a carico di 14 indagati, tutti ritenuti responsabili di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Una persona é finita in carcere, 13 ai domiciliari. I coinvolti hanno tutti dai 20 ai 40 anni e sono residenti nei comuni dell’agro nocerino, tra Pagani, Sant’Egidio Monte Albino, Angri e Corbara. Molti di loro sono incensurati. L’indagine, condotta dalla sezione operativa e coordinata dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, è stata avviata nel dicembre 2015 e ha documentato le responsabilità degli indagati in merito a numerosi episodi di spaccio di cocaina, hashish e marijuana. Le persone finite nell’indagine si approvvigionavano delle sostanze stupefacenti nei paesi dell’area vesuviana per poi smerciarle nel comune di S. Egidio del Monte Albino a persone del luogo. Nonostante gli indagati avessero utilizzato linguaggi criptati per evitare di essere smascherati, i carabinieri li hanno scoperti. Nell’operazione recuperati 30 grammi di cocaina, 20 grammi di hashish e 20 di marijuana che sono stati sequestrati. Nell’ambito dello stesso contesto investigativo sono emerse responsabilità penali, per i medesimi reati, anche a carico di altre tre persone denunciate in stato di libertà.
CRONACA
13 gennaio 2017
Gli insospettabili pusher di Angri e Pagani: 13 ai domiciliari, uno in cella