In via del Campo non c’è «una graziosa con gli occhi grandi e color di foglia che prova a vendere a tutti la stessa rosa». Non c’è una «bambina con le labbra color rugiada dagli occhi grigi come la strada». Avesse voluto dedicare una canzone a Via del Campo di San Giuseppe Vesuviano, Fabrizio De Andrè, non avrebbe potuto usare i versi che ha utilizzato per la quella poesia in musica che a fine anni ’60 lo ha reso famoso.
Perché in via del Campo a San Giuseppe Vesuviano, nella strada discarica nei pressi dello stadio sportivo, ora ci sono soltanto le facce tristi di due vigili urbani. Che pattugliano l’area al centro degli sversamenti incontrollati di rifiuti.
E’ l’ultima strategia dell’amministrazione comunale targata Catapano; il sindaco dopo aver fallito il tentativo di chiudere la strada per evitare che fosse stracolma di “monnezza”, ha deciso di piazzare due agenti della polizia municipale per sorvegliare l’area. Nei giorni scorsi i caschi bianchi del comando di piazzale Elena d’Aosta hanno cominciato a sorvegliare la zona, un’auto della polizia locale staziona dal mattino fino alla sera a pochi metri dalle campane di vetro. Una soluzione tampone per cercare di evitare che l’area a ridosso dello stadio comunale – ormai abbandonato a se stesso da 10 anni – torni a essere una discarica a cielo aperto. In quella zona non funzionano neanche le telecamere per la videosorveglianza cittadina, ormai ko da mesi. L’area era stata ripulita a inizio marzo, con la riapertura della strada che era stata interdetta al traffico veicolare a fine gennaio in fase sperimentale. Un esperimento rivelatosi un vero e proprio flop visti i cumuli di rifiuti lasciati nei pressi delle campane per il vetro. Il primo cittadino vistosi alle strette e ricoperto dalle polemiche è stato costretto a tornare sui suoi passi e riaprire l’arteria ripristinando il passaggio della automobili.
Il provvedimento adottato dall’amministrazione Catapano mira a ridurre gli sversamenti di rifiuti lungo la strada, per i trasgressori sono previste sanzioni salate. Anche se in città sembra essere già scoppiata la polemica sulle sentinelle del sindaco-sceriffo, impiegate per ore a sorvegliare i rifiuti piuttosto che pattugliare altre zone della città.
Agenti che vengono spostati nella strada della “monnezza” per sorvegliare le campane del vetro. Tutto il giorno.
Perché in via del Campo a San Giuseppe Vesuviano non c’è una bimba con gli occhi grigi come la strada, ma soltanto la faccia triste di due vigili-guardiani annoiata.
CRONACA
23 marzo 2017
Disastro rifiuti a San Giuseppe, vigili a guardia della discarica di via del Campo