Oltre 200 persone hanno affollato la sala convegni del Grand Hotel Caracciolo di via Carbonara a Napoli per la presentazione dell’associazione Napoli in Sinergia guidata da Armando Coppola. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, l’onorevole Paolo Russo e il consigliere regionale Armando Cesaro. Il convegno ha avuto come tema principale la situazione del centro storico napoletano ma si è poi “allargato” fino a toccare tutti i temi di stretta attualità. A cominciare dagli sgomberi del campo rom di Gianturco al pericolo crollo per la chiesa dei Girolamini. «Sui rom stiamo portando avanti una battaglia di civiltà – ha spiegato Cesaro – che non ha assolutamente alcuna connotazione razziale. Crediamo che il modello proposto da Regione e Comune sia un modello sbagliato e lo abbiamo ribadito più volte. Stiamo lavorando perché crediamo che le risorse disponibili vadano impiegate per aiutare prima gli italiani e, poi, gli altri. Per questo probabilmente dovrò affrontare procedimenti giudiziari, ma non temo nulla. Non credo che dire prima gli italiani sia la violazione di qualche legge, in caso contrario sfido tutti a querelarmi ancora». Dello stesso avviso il parlamentare Russo, interpellato sui temi dell’ambiente e della raccolta differenziata: «In città come Venezia si arriva a percentuali doppie rispetto a Napoli circa la raccolta differenziata nonostante le ovvie difficoltà logistiche di una città come Venezia. Questo significa che a Napoli non c’è volontà politica di fare qualcosa di buono e non ci sarà mai finché il sindaco di questa città continuerà a guardare oltre quelli che sono i problemi quotidiani dei napoletani. A Napoli – ha continuato Russo – de Magistris pensa ad approntare il suo trampolino per poter concorrere per le prossime elezioni, nel frattempo i problemi continuano ad accumularsi senza alcun impegno da parte dell’amministrazione che dimentica di essere stata eletta per occuparsi di strade, rifiuti, centro storico e vivibilità». Alla conferenza è intervenuto anche il rapper Hello’s’Punk, che ha presentato la “Canzone di Fortuna”, struggente dedica alla bimba del parco Verde di Caivano uccisa dopo essere stata violentata. «Noi non siamo in campagna elettorale – ha spiegato Coppola – siamo ancora qua perché vogliamo parlare di problemi della città e, soprattutto, trovare soluzioni. Vogliamo dimostrare ai cittadini di questa martoriata città che fare politica tutti i giorni nell’interesse del territorio è importante. Mi fa piacere la presenza di tanti giovani e di tanti cittadini che hanno dimostrato di volersi impegnare per portare avanti il nostro progetto. Abbiamo lavorato tutti insieme, in passato, per trovare soluzione ai problemi quotidiani, lo stiamo facendo ora e continueremo a farlo per il futuro».
POLITICA
8 aprile 2017
All’hotel Caracciolo Napoli in sinergia presenta il suo programma